Gattuso non molla: “Mai pensato alle dimissioni”
Partita delicata per il Milan a San Siro contro l’Atalanta
Dopo la sconfitta di Verona e il ritiro pre-natalizio il Milan domani ospita a San Siro l’Atalanta. Il tecnico Gattuso parla proprio del ritiro: “La scelta di andare in ritiro era per dare un segnale alle piazza, abbiamo fatto una figuraccia e siamo venuti qui per stare insieme. L’unica difficoltà è che non riesco a spiegarmi il perché. Durante l’allenamento vengo impegno, in campo invece vedo il contrario. Dobbiamo riuscire a modificare quanto prima questa cosa, in settimana lavoriamo bene mentre in partita no. Siamo troppo fragili e col Verona l’abbiamo dimostrato. Dovevamo rimanere 4-5 giorni, tanto il 26 siamo nuovamente insieme perché c’è preparare la gara con l’Inter”. Poi gli viene chiesto se ha mai pensato al ritiro: “Mai pensato alle dimissioni, sono stato in sede per parlare del ritiro. Per me il Milan è una grande occasione, sapevo delle difficoltà. Sento tutte le responsabilità di questo ruolo. Il ritiro per questo non è punitivo, il Milan può avere tutte le problematiche del mondo, ma non può fare un punto tra Benevento e Verona”. Dopo il pareggio di Benevento e il ko di Verona è partita la contestazione dei tifosi: “La temo ma dobbiamo mentalmente creare entusiasmo, portare i tifosi della nostra parte, spero che il tifo ci appoggi per novanta minuti e poi se ne parlerà”. Infine parla dell’Atalanta: “Gioca a uomo a tutto campo, non dobbiamo perdere palle in uscita, dobbiamo fare le scelte giuste. Mi aspetto la stessa mentalità dei primi venti minuti col Bologna e col Verona. E’ una squadra che vola, è una squadra che fa l’Europa, una formazione cattiva. C’è differenza in campo sul modo di giocare”.