Morto a Gaza reporter italiano
E’ Simone Camilli il fotoreporter italiano ucciso a Gaza, durante le operazioni di disinnesco di un missile inesploso. Lo ha confermato la Farnesina in una nota. Il ministro degli Esteri, Federica Mogherini, ha espresso il suo cordoglio “La morte di Simone Camilli è una tragedia, per la famiglia e per il nostro Paese”, ha detto. “Ancora una volta è un giornalista a pagare il prezzo di una guerra che dura da troppi anni e per la seconda volta in pochi mesi piangiamo la morte di ragazzi impegnati con coraggio nel lavoro di reporter”, ha ricordato Mogherini. Secondo fonti contattate da TMNews sul posto, il fotoreporter italiano lavorava per l’Associated Press. Nell’esplosione sono morte cinque persone, secondo altre fonti sei; tra loro un giornalista palestinese, Ali Abu Afsh, e sarebbe rimasto gravemente ferito un fotoreporter locale.
Il giovane reporter era il figlio di Pier Luigi Camilli, sindaco di Pitigliano, paese in provincia di Grosseto. A Pitigliano è stato dichiarato il lutto cittadino, con la sospensione di tutti i festeggiamenti per l’agosto pitiglianese. Il parroco, Don Luca Caprini, ha annunciato un momento di preghiera in Duomo per domani alle 21.30. Sul sito del Comune di Pitgliano si precisa: “tutte le manifestazioni in programma sono sospese fino a data da definire in conseguenza del grave lutto che ha colpito la famiglia del sindaco Pier Luigi Camilli”. Intanto, è gia’ stato creato un profilo Facebook per ricordare Simone Camilli, il giornalista di 35 anni morto a Gaza per l’esplosione di un missile israeliano inesploso di cui stava riprendendo il tentativo di disinnesco. Nella pagina “Simone Camilli Comunita’” per il momento appare una fotografia del giovane reporter intento a riprendere con la telecamera accovacciato sotto una struttura di cemento armato, vicino ad alcuni uomini in mimetica stesi a riposare.
(TMNews)
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