Genova, donna trova cadavere nascosto sotto il letto del figlio
Si tratta di una persona di circa 80 anni scomparsa da tre giorni
Una donna di 86 anni, scomparsa da tre giorni, e’ stata trovata morta in un’abitazione dei vicini di casa, in via del Lagaccio 2, a Genova. Il corpo di Anna Carla Arecco era nascosto sotto il letto e presentava una grossa ferita alla testa. A trovare il cadavere, la proprietaria dell’appartamento, mentre faceva le pulizie. Sulla vicenda, indagano i carabinieri. Rintracciato il figlio della proprietaria di casa, Pierluigi Bonfiglio, 34 anni è stato portato alla caserma dei carabinieri di Forte San Giuliano e dopo essere stato sotto torchio tutta la notte è stato trasferito in carcere a Marassi. Per l’uomo è scattato il fermo di polizia perché accusato di aver ucciso Anna Arecco. E’ stato lo stesso Bonfiglio, alla fine, a confessare il delitto compiuto all’interno del suo appartamento. Secondo le prime ricostruzioni l’omicidio è avvenuto tra venerdì e sabato scorsi. L’uomo ha spiegato agli inquirenti di aver avuto bisogno di denaro, necessario all’acquisto di cocaina. Dopo aver attirato l’anziana in casa con una scusa l’ha colpita alla nuca con un oggetto contundente e, dopo il delitto, si è introdotto in casa della donna portando via oro e preziosi. Bonfiglio ha aggiunto di aver poi consegnato tutto al suo pusher in cambio di alcune dosi. Secondo le forze dell’ordine il 34enne era un soggetto con dipendenze in cura presso il Sert. Il cadavere della donna, che addosso aveva una vestaglia da casa, è stato poi occultato sotto il letto nella stanza dell’omicida che spesso chiudeva a chiave la porta. A scoprirlo ieri sera è stata la madre di Bonfiglio, che dopo il ritrovamento ha avuto un malore. La vittima era sparita senza lasciare traccia da alcuni giorni, i familiari avevano denunciato la scomparsa e notato che dal suo appartamento mancavano monili e gioielli. L’uomo è in carcere a Marassi in stato di fermo per omicidio volontario, rapina e occultamento di cadavere.