L’ombra della controversia e delle accuse di violenza sessuale si è abbattuta pesantemente sul celebre attore francese Gerard Depardieu. Con una carriera che spazia attraverso decenni di successi cinematografici, Depardieu è stato recentemente al centro di un turbine di accuse, portando alla luce questioni dolorose riguardanti abusi e molestie sessuali. Le accuse, provenienti da diverse donne nel corso degli anni, gettano un’ombra inquietante sulla reputazione dell’attore, noto per la sua presenza imponente e il talento indiscutibile sul grande schermo.
Una delle donne che ha denunciato Depardieu è una scenografa che ha lavorato con lui sul set del film “Les Volets verts” di Jean Becker nel 2021. La donna, madre di famiglia, ha dichiarato di essere stata oggetto di molestie fisiche e verbali da parte dell’attore. Secondo la sua testimonianza, Depardieu l’avrebbe afferrata con le gambe in modo coercitivo e avrebbe proferito frasi oscure e offensive. Questo episodio ha lasciato segni profondi nella vita della vittima, che ha descritto di soffrire di crisi d’ansia e stress post-traumatico. La seconda denuncia, risalente al 2014, coinvolge un’assistente che sostiene di essere stata molesta da Depardieu prima delle riprese di un cortometraggio. Questo secondo racconto porta ulteriori elementi all’accumularsi di accuse contro l’attore, alimentando il fuoco di una controversia che sembra non placarsi.
Non si tratta però di episodi isolati. Nel corso degli anni, più di tredici donne hanno accusato Depardieu di abusi sessuali, gettando l’ombra della sospetto anche su lavori cinematografici passati. Alcune di queste accuse risalgono addirittura a decenni fa, con episodi che affondano nelle profondità della storia professionale dell’attore. Tuttavia, le denunce non si limitano al solo ambito lavorativo. Nuovi filmati, resi pubblici in una trasmissione d’inchiesta della televisione francese, mostrano un Depardieu apparentemente senza freni nei commenti sessisti e sessuali, persino nei confronti di una bambina. Questi video, che risalgono al 2018, rivelano un lato oscuro e disturbante di un’icona del cinema francese.
In risposta a quest’ultima accusa e alle reazioni del pubblico, la statua di cera di Depardieu presso il Museo Grévin di Parigi è stata rimossa. Questo atto simbolico rappresenta un segnale dell’entità del danno causato dalle azioni e dalle parole dell’attore. Depardieu ha sempre negato tutte le accuse attraverso i suoi legali, ma le testimonianze e le prove continuano a emergere, gettando una luce sinistra sulla sua reputazione e lasciando interrogativi sul futuro della sua carriera e sullo stato del cinema francese nel suo complesso.