Germania, auto contro mercatino: almeno 4 morti e più di 200 feriti. Per le autorità, è terrorismo
Tragedia e panico tra le luci di Natale a Magdeburgo. Un medico saudita, lupo solitario, dietro l’attacco
Nell’attacco sferrato al mercatino di Natale di Magdeburgo, in Germania, sono state uccise quattro persone e 205 sono rimaste ferite di cui 41 gravemente. Tra le vittime, anche un bambino piccolo. E’ l’ultimo bilancio della strage avvenuta capitale della Sassonia-Anhalt. Secondo i primi accertamenti l’attentatore, Taleb Jawad Husssein al Abdulmohsen, psichiatra cinquantenne di origini saudite, era sotto l’effetto di stupefacenti, ha riferito la polizia. Dunque, la città tedesca si è trovata di nuovo al centro di una tragedia natalizia: un’auto ha travolto la folla di un mercatino di Natale, causando una vera e propria strage. L’incidente è avvenuto nella serata di venerdì, trasformando l’atmosfera festosa dell’Alter Markt in una scena di orrore.
L’uomo accusato dell’attacco è di origine saudita, nato nel 1974, e risiede in Germania dal 2006, dove lavora come medico a Bernburg. È stato arrestato subito dopo l’attentato e, in un primo momento si era pensato che avesse agito come “lupo solitario”. I video circolati online mostrano momenti di panico, con persone che fuggono tra urla e ambulanze in arrivo. Testimoni hanno descritto la scena come una “guerra”. Questo evento ricorda dolorosamente l’attacco del 2016 a Berlino, dove un tir aveva travolto i visitatori di un mercatino di Natale, in un periodo già segnato da numerosi attentati di matrice islamica in Europa. Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha espresso il suo cordoglio, dichiarando che “i fatti di Magdeburgo lasciano presagire al peggio”.
Non ci sarebbero italiani tra le vittime
Anche il ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani, ha parlato di un probabile attentato, notando che dalle prime verifiche non ci sarebbero italiani tra le vittime, ma che le indagini continuano. La conferma della matrice terroristica dell’attacco riporterebbe la Germania a vivere gli incubi di attacchi terroristici, con il Natale come sfondo tragico. Il quotidiano Die Welt ha riportato che l’attentatore avrebbe noleggiato l’auto usata nell’attacco poco prima dell’evento.
Questo attacco avviene in un momento politicamente delicato per la Germania, con elezioni in vista e un clima di tensione crescente. Il partito di estrema destra Afd, in ascesa, potrebbe approfittare della situazione per rilanciare le sue posizioni securitarie e anti-migranti. Olaf Scholz ha ribadito il suo supporto alle vittime e ai soccorritori, mentre la presidente del Consiglio italiano, Giorgia Meloni, ha espresso solidarietà e condanna per l’attacco, sottolineando che “la violenza non deve avere spazio nelle nostre democrazie”. “I miei pensieri oggi sono rivolti alle vittime del brutale e vile attentato di Magdeburgo – ha detto la presidente della Commissione Europea, Ursula Von der Leyen -. Le mie condoglianze vanno alla famiglia e agli amici, i miei ringraziamenti alla polizia e ai soccorritori. Questo atto di violenza deve essere indagato e severamente punito”. L’evento non solo riapre ferite recenti per la Germania ma solleva anche preoccupazioni per la sicurezza pubblica in Europa, specialmente in un periodo di festività che dovrebbe essere di gioia e unione.