Un uomo ha ucciso almeno quattro persone e ne ha ferite alcune decine lanciando un veicolo sulla folla a Muenster, in Germania occidentale. Al termine della folle corsa, l’uomo si è suicidato. L’incidente è avvenuto intorno alle 15,30 locali nel centro della cittadina di Muenster, nell’Ovest del Paese, in un’ora molto affollata in cui bar e negozi erano pieni di clienti che approfittavano di questa giornata di sole. Una portavoce della polizia ha precisato che il conducente “si è tolto la vita a colpi d’arma da fuoco” dopo aver falciato inermi cittadini. Il presunto attentatore “si è lanciato sui tavoli di bar e ristoranti su una piazza del centro cittadino”, ha detto una portavoce della polizia. Il conducente del furgone era un cittadino tedesco, 49 anni, ed era anche noto per problemi psichici. Fra i clienti di questi locali le autorità hanno contato almeno “tre morti” e “20 feriti di cui sei gravi”, ha indicato sul posto un portavoce della polizia, Andreas Bode. Il conducente era alla guida di un furgone, secondo diversi media, e si è suicidato con un’arma da fuoco all’interno del veicolo. Il portavoce della polizia ha detto che è “troppo presto” per parlare di un attentato. “Ci sono morti e feriti. Per favore evitate la zona”, aveva detto inizialmente la polizia su Twitter. La polizia della Renania del Nord-Westphalia, grande Land industriale nel quale si trova Muenster, ha anche esortato la popolazione ad evitare “speculazioni” sull’incidente.
Secondo l’edizione online del settimanale Spiegel, le autorità tedesche “sostengono” che si è trattato, invece, di un attentato, anche se le autorità fino a questo momento non hanno confermato. Il governo tedesco ha fatto sapere tramite una sua portavoce, Ulrike Demmer, che i suoi pensieri andavano alle vittime e alle loro famiglie dopo “i nuovi terribili fatti di Muenster”. Il ministro dell’Interno, Horst Seehofer, ha riferito su Twitter di aver appreso con “costernazione del terribile incidente a Muenster. I miei pensieri – ha aggiunto – vanno alle vittime, ai loro familiari e amici”. Il leader della Csu bavarese ha quindi assicurato che la polizia a Muenster e in tutto il Nord Reno Vestfalia (Nrv) sta lavorando “a grande velocita’ per chiarire i fatti”. Da parte sua, il governatore del Nrv, Armin Laschet, ha parlato di “un giorno triste, terribile” per la Germania, sottolineando che i suoi “pensieri sono con i feriti e i familiari delle vittime”. Immagini trasmesse dalla tv tedesca hanno mostrato numerosi veicoli di polizia e pompieri fermi lungo una strada del centro della pittoresca cittadina medievale di 300,000 abitanti. La polizia ha chiesto ai cittadini di evitare il centro di Muenster per consentire agli inquirenti di operare. La Germania era già stata colpita da un attentato con un’auto ariete nel dicembre 2016 in un mercatino di Natale che aveva fatto 12 morti ed era stato rivendicato dall’Isis. Il suo autore, il tunisino Anis Amri, era stato ucciso alcuni giorni dopo nei pressi di Milano.