Cronaca

Gettò in mare migrante “abusivo”, arrestato comandante peschereccio

I militari del Comando Provinciale dei Carabinieri e della Guardia costiera stanno dando esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Gip. del Tribunale di Livorno, su richiesta della Procura della Repubblica, a carico di un livornese, comandante e proprietario di un motopeschereccio della marineria locale. Secondo l’accusa, avrebbe spinto in acqua un cittadino extracomunitario arruolato abusivamente, per sfuggire ai controlli della Guardia costiera. Al pescatore è stato contestato anche il reato di “caporalato” poiché sistematicamente avrebbe impiegato manodopera irregolare, composta da cittadini di vari paesi africani, sottoposti a condizioni di sfruttamento. I dettagli dell’operazione saranno illustrati nel corso della conferenza stampa che si terrà alle 12, presso la sede della Capitaneria di porto di Livorno – Sala Mazzinghi.

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redazione