Gianni Cuperlo si candida alla segreteria del Partito democratico, correrà alle primarie contro Stefano Bonaccini, Elly Schlein e Paola De Micheli. “Con umiltà ci sarò – ha spiegato – perché in discussione questa volta è l’esistenza del Pd. Non pesano solo la sconfitta e i sondaggi, ma il non aver mai voluto discutere la perdita dei sei milioni di voti dal 2008 a oggi”.
Nato a Trieste il 3 settembre del 1961, deputato in carica (rientrato in Parlamento in questa tornata, tre legislature in passato) e componente della direzione nazionale del Pd, ha iniziato la sua carriera nel Partito comunista italiano, dove ha ricoperto a fine anni 80 la carica di segretario della Federazione giovanile, poi trasformata in Sinistra giovanile sotto la sua guida, in corrispondenza con lo scioglimento del partito e la nascita del Pds. E’ stato presidente del Pd fra il 2013 e il 2014 dopo aver preso parte senza successo alle primarie che portarono Matteo Renzi alla segreteria del partito.