Ci sara’ anche il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, lunedi’ a Losanna dove il Cio assegnera’ i Giochi olimpici invernali 2026, per i quali sono in corsa Milano-Cortina e Stoccolma-Aare. La competizione per aggiudicarsi le olimpiadi invernali e’ ormai alle battute finali. E mentre le ‘diplomazie’ sono al lavoro per conquistare voti, nuovi dubbi emergono sul dossier di Stoccolma, con la richiesta, da parte del Cio – apprende l’Ansa – di un chiarimento sulla garanzie finanziarie. La commissione di valutazione del Cio, nel report sulla candidatura di Stoccolma-Are, aveva sottolineato il 24 maggio scorso che “il comune di Stoccolma ha deciso di non firmare il contratto come citta’ ospitante, dichiarando di poter affittare le strutture sportive necessarie per i Giochi e di poter assicurare i servizi pubblici allo stesso livello e alle stesse condizioni di qualsiasi altro evento organizzato nei confini della citta’. Il contratto sarebbe dunque firmato dal comune di Are e dal Comitato olimpico svedese”.
Ora i dubbi ripresentati dal Cio a Stoccolma riguardano il mancato impegno di alcune istituzioni, che potrebbe mettere a rischio la copertura finanziaria del villaggio olimpico. La candidatura italiana invece segna a suo favore la presenza del presidente del consiglio, lunedi’. “Un’ottima notizia che rende ancor piu’ forte il senso di compattezza che sta caratterizzando la nostra candidatura”, dice il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, commentando la notizia dell’arrivo a Losanna del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, nel giorno dell’assegnazione delle Olimpiadi invernali 2026. “Fin dall’inizio di questa avventura – ha proseguito il presidente Fontana – ho sottolineato come lo spirito di squadra dovesse essere il vero punto di forza della candidatura di ‘Milano-Cortina’ e la decisione del premier va proprio in questa direzione”.