Il SuperEnalotto è un concorso a premi nato nel 1997, e la sua prima estrazione è avvenuta il 3 dicembre dello stesso anno. Il suo debutto si intreccia indissolubilmente con la storia dell’Enalotto, che viene da molto più lontano, e precisamente dai primi anni ‘50.
Il gioco dell’Enalotto era concepito in modo del tutto differente da oggi, ed era molto più simile al gioco del Totocalcio. Bisognava puntare, infatti, sul pronostico di 1 (per i numeri da 1 a 30), di X (per i numeri da 31 a 60) o di 2 (per i numeri da 61 a 90) per ciò che riguardava il primo numero estratto sulle varie ruote nazionali (più il secondo estratto delle ruote di Napoli e Roma). Si vinceva se si totalizzavano 10, 11 o 12 punti.
Nel 1997, l’Enalotto, perso il suo consenso presso il pubblico, si è evoluto diventando SuperEnalotto, la lotteria oggi in concessione a Sisal. Il suo ideatore fu Rodolfo Molo, ex presidente di SISAL e figlio di Geo Molo, tra gli inventori proprio del Totocalcio.
Il nuovo gioco richiede di indovinare soltanto sei numeri, da 1 a 90. L’estrazione dei vincenti è collegata ai primi estratti sulle ruote di Bari, Firenze, Milano, Napoli, Palermo e Roma, mentre il numero Jolly è collegato alla ruota di Venezia.
Altra cosa da considerare: il SuperEnalotto è un gioco a totalizzatore. Il montepremi viene infatti suddiviso tra le categorie di vincita e poi diviso tra i vincitori delle singole categorie. Il jackpot, la massima categoria di vincita, aumenta concorso dopo concorso fintanto che non viene vinto e può quindi raggiungere cifre milionarie!
SuperEnalotto: date da ricordare
Dal suo esordio il SuperEnalotto ha assistito anche all’ingresso dell’Euro e se infatti la prima vincita jackpot fu di 11 miliardi di lire circa, la prima vincita in euro risale al 5 gennaio 2002, grazie ad un 6 del valore di oltre 30 milioni di euro.
Il 28 marzo 2006 Sisal aggiunge al SuperEnalotto il “numero SuperStar”, in modo da aumentare la platea dei suoi vincitori. Con un costo addizionale di soli 0,50€ è possibile giocare un ulteriore numero che dà la possibilità di moltiplicare le vincite realizzate con SuperEnalotto e di concorrere per categorie di vincita aggiuntive.
Il 2 Luglio 2009 è un’altra data storica per il SuperEnalotto, in quanto la lotteria si allontana completamente dalle estrazioni del Lotto, dotandosi di una propria estrazione e diventando indipendente a tutti gli effetti.
Altra data da ricordare è quella del 2 Febbraio 2016, giorno della prima estrazione del nuovo SuperEnalotto. Il gioco si è rinnovato dopo circa 20 anni, introducendo 3 importanti novità: un Jackpot ancora più ricco, la vincita con punti 2 e le vincite immediate da 25€.
Per finire ricordiamo il 27 ottobre 2016 il giorno in cui un giocatore con una semplice schedina, dopo un’attesa di ben 200 estrazioni, ha centrato il jackpot da 163,5 milioni di euro. Ma non solo! Centrando anche il numero SuperStar, ha incrementato il bottino di ulteriori due milioni di euro. È al momento la vincita più alta nella storia di SuperEnalotto assegnata ad un’unica persona.