Se Forza Italia votasse la fiducia al governo neutrale indicato dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, metterebbe fine all’alleanza con la Lega. Lo ha detto il capogruppo della Lega alla Camera, Giancarlo Giorgetti. “Credo ci sarà un grosso problema in questo caso, sì”, ha risposto ai giornalisti a Montecitorio. A Forza Italia e al suo leader, Giorgetti e’ tornato a chiedere un gesto di responsabilità: “Vogliamo trovare una soluzione per permettere la partenza di un governo politico e una forma di coinvolgimento di FI che sia compatibile con la presenza del Movimento 5 stelle”. Detto questo, ha sottolineato, l’alleanza resta: “Ci siamo presentati insieme a Berlusconi. Per questo motivo di coerenza, che magari va oltre l’interesse e la logica, teniamo fede a questo impegno. Pero’ chiediamo uno sforzo, una soluzione che permetta di rispondere agli italiani che ci chiedono un governo che rispetti il voto del 4 marzo”. Non s’è fatta attendere la reazione di Fi. “Giorgetti si appella a Berlusconi per un gesto di responsabilita’ per permettere la nascita di un esecutivo? – dice Mariastella Gelmini, capogruppo FI alla Camera -. Beh, visto che il capogruppo leghista a Montecitorio ha un cosi’ buon rapporto con Luigi Di Maio, chieda esplicitamente al leader del Movimento 5 stelle di mettere da parte l’inaccettabile veto nei confronti di Forza Italia per far nascere subito un governo politico”.
