Nell’ambito della campagna dei “16 giorni di attivismo contro la violenza di genere” prevista dallo Zonta International e della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, lo Zonta Club Palermo ‘Triscele’, presieduto da Antonella Aiello, ha organizzato due eventi che si terranno il 25 novembre 2016. Il primo, “Un clik… mortale”, avrà uno scopo formativo. L’evento si terrà, infatti, presso il “Liceo Linguistico e Scienze Umane G. A. De Cosmi” di Palermo e sarà rivolto agli studenti del liceo che affronteranno temi attuali come la violenza sul web, il bullismo e lo stalking. Il secondo evento, “Libere nella Rete”, sarà una tavola rotonda ideata dallo Zonta Club Palermo ‘Triscele’ ed organizzata con altri 9 Clubs di Associazioni femminili Internazionali. L’iniziativa si svolgerà a Palazzo-Museo Branciforte, presso la Fondazione Sicilia a Palermo. Tra i partecipanti, Raffaele Bonsignore, presidente Fondazione Sicilia; Leonardo Agueci, procuratore aggiunto di Palermo; Adelfio Elio Cardinale, vice presidente Consiglio superiore sanità; Federica La Chioma, sostituto procuratore di Palermo; Agnese Ciulla, assessora Pari opportunità Comune di Palermo e Antonio La Spina, docente alla Luiss.
L’evento, intende lanciare un messaggio positivo a tutte le donne, affinché siano determinate, combattenti e denuncino ogni forma di violenza subita come nel web, nell’ambiente familiare e nel lavoro. Oltre alla partecipazione di magistrati, autorità ed autorevoli e qualificati relatori esperti in materia è anche prevista la partecipazione di giovani universitari per la proiezione del video da loro realizzato “Franca Viola: il coraggio di dire no”, la prima donna siciliana che negli anni 60 si è rifiutata di sposare l’uomo che l’aveva rapita e violentata ed è stata accolta dalla sua famiglia che l’ha sempre sostenuta. Non mancheranno musica e spettacolo. Parteciperanno, infatti, la cantante Giuliana Di Liberto, socia dello Zonta Club Palermo Triscele, accompagnata al piano dal Maestro Antonio Zarcone, il Maestro Lollo Franco, attore e registra teatrale che leggerà delle poesie e la fotografa palermitana Maggì che ha ritratto scene di violenze subite dalle donne. Alla fine dei lavori sarà accesa una candela per ricordare tutte le donne vittime di violenza ed osservato un minuto di silenzio.