Giornate Fai, oltre 1000 siti aperti

Giornate Fai, oltre 1000 siti aperti
13 marzo 2018

Le Giornate Fai (Fondo Ambiente Italiano) di primavera giungono quest’anno alla ventiseiesima edizione. Si terranno sabato 24 e domenica 25 marzo con l’apertura eccezionale di oltre 1000 luoghi in tutta Italia, dai palazzi della politica solitamente inaccessibili alle aree archeologiche, passando per i borghi, le colonie marine abbandonate, i luoghi dello sport e della produzione, le chiese e i monumenti. Le Giornate sono aperte a tutti, ma un trattamento di favore viene riservato agli iscritti Fai e a chi si iscrive durante l’evento. A loro saranno dedicate visite esclusive, corsie preferenziali ed eventi speciali. Tra le aperture dedicate: a Venezia si segnala un appuntamento imperdibile per conoscere un nuovo Bene del Fai presentato in anteprima in occasione delle Giornate di Primavera, ossia Casa Bortoli, recentemente donata alla Fondazione. Un appartamento signorile ospitato al primo piano nobile in un palazzo storico affacciato sul Canal Grande, Ca’ Contarini, con una vista eccezionale sulla Basilica di Santa Maria della Salute (su prenotazione: faicasabortoli@fondoambiente.it o 02 467615317). A Roma sara’ possibile visitare Palazzo Giustiniani, di fine Cinquecento, teatro di momenti fondamentali della storia d’Italia, come la firma della Costituzione repubblicana da parte di Enrico De Nicola. A Capodimonte (Viterbo) si potra’ scoprire l’Isola Bisentina sul Lago di Bolsena, con il suo patrimonio architettonico e naturalistico. Di proprieta’ privata l’isola e’ normalmente inaccessibile e custodisce, oltre a giardini e lecceti, oratori, cappelle e chiese tra cui la “vignolesca” Chiesa dei Santi Giacomo e Cristoforo.

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A Napoli, la crociera inferiore della Galleria Umberto I che ospita il Salone Margherita, teatro della Bella E’poque all’inizio del Novecento. Tra le altre aperture vi sono il Palazzo della Marina, a Roma, sul Lungotevere, noto come ‘Palazzo delle ancore’, inaugurato nel 1928 e sede del Ministero della Marina. Sara’ visitabile anche la biblioteca, tra gli ambienti piu’ suggestivi dell’edificio; lo Stadio Meazza, a Milano, dove si potranno visitare in esclusiva anche gli spogliatoi delle due squadre milanesi e percorrere il tunnel che li collega al campo; l’Ippodromo Snai San Siro, che aprira’ luoghi normalmente inaccessibili come la Palazzina del Peso, degli anni venti, con la sala Bilancia, in cui vengono pesati i fantini e la loro sella; l’Accademia Navale di Livorno, ente universitario che si occupa della formazione degli ufficiali della Marina Militare; la Chiesa di San Francesco del Prato a Parma, che, con il convento annesso, fu carcere cittadino fino al 1992. Qui venne recluso Gaetano Bresci, regicida di Umberto I; l’Aeroporto Militare di Elmas a Cagliari, progettato negli anni Trenta del ‘900 e chiuso a dicembre 2015, perfetto esempio di architettura razionalista. Infine, a Lecce, i palazzi che sono stati set cinematografici, come Palazzo Marulli – Famularo e Palazzo Tamborino Cezzi, location di Mine vaganti di Ozpetek e l’ex Convento di San Procolo a Bologna, dell’XI secolo, da fine ‘800 al 1998 Ospedale della Maternita’.

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Tra i protagonisti delle Giornate di Primavera ci saranno anche numerosi borghi: da Asciano (SI), che custodisce tesori come il Museo Civico, la Farmacia Naldini e un antico mosaico romano, Finale Emilia (MO), dove si percorrera’ il centro storico danneggiato dal sisma del 2012 alla scoperta dei palazzi settecenteschi che lo rendono unico nella regione, a Curinga (CZ) con i resti delle terme romane e della chiesa bizantina, fino a Castelbuono (PA), nella vallata delle Madonie, che si e’ sviluppato intorno al trecentesco castello dei principi di Ventimiglia. Per l’elenco completo delle aperture, da domani, 14 marzo, sara’ possibile consultare il sito www.giornatefai.it o telefonare al numero 02 467615366. I visitatori potranno avvalersi anche quest’anno di guide d’eccezione: saranno, infatti, oltre 40.000 gli Apprendisti Ciceroni, giovani studenti che illustreranno aspetti storici e artistici dei monumenti. Il Fai ricorda che tutti possono dare il proprio sostegno attraverso l’iscrizione annuale, oppure con un contributo facoltativo, preferibilmente da 2 a 5 euro, che verra’ richiesto all’accesso di ogni luogo aperto o ancora con l’invio di un sms solidale al numero 45592, attivo dal 13 marzo al 1 aprile. Si potranno donare 1 euro per ciascun sms inviato da cellulari PosteMobile e 2 per sms inviati da Wind Tre, TIM, Vodafone, Coop Voce e Tiscali. La donazione sara’ di 5 euro per le chiamate da rete fissa PosteMobile, TWT e Convergenze, di 2 e 5/10 euro per Vodafone, di 5 e 10 euro da rete fissa TIM, Wind Tre, Fastweb e Tiscali.

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