La grande esposizione “Da Giotto a de Chirico – I Tesori nascosti”, ospitata a Catania nei prestigiosi spazi museali di Castello Ursino, è stata prorogata fino al 30 settembre. Dall’inaugurazione del 26 ottobre scorso sono stati 58.000 i visitatori che hanno ammirato le opere esposte e il sempre crescente interesse del pubblico ha portato gli organizzatori a prolungare la permanenza della mostra a Catania. La mostra, a cura di Vittorio Sgarbi, è un progetto di Contemplazioni, con il patrocinio del Comune di Catania, promossa da Fenice Company Ideas e dalla Fondazione Cavallini Sgarbi, con il sostegno di SAC e di Confcommercio Catania, SNAG (Sindacato Nazionale Autonomo Giornalai), FIT (Federazione Italiana Tabaccai) e Sostare.
L’obiettivo di questa grande esposizione è raccontare attraverso preziosi tesori “nascosti” lo svolgimento della storia dell’arte italiana. La mostra nasce dal desiderio di illustrare, attraverso una ragionata selezione, il Tesoro d’Italia “nascosto e protetto” nelle più importanti raccolte private italiane. In un arco temporale di oltre sette secoli, dalla fine del Duecento alla metà del Novecento, si dà conto dell’evoluzione degli stili, delle correnti e degli snodi fondamentali della storia dell’arte italiana. La colorata e intrigante esposizione offre altresì al visitatore un’ampia panoramica sui soggetti affrontati dagli artisti, da quello sacro alle raffigurazioni allegoriche e mitologiche, dal genere del ritratto a quelli del paesaggio e della natura morta.