Il pianista e compositore Giovanni Allevi ha ripreso il suo cammino artistico con un tour che continua a conquistare il pubblico. Il prossimo appuntamento è domani, 15 dicembre, alle 18, al Teatro EuropAuditorium di Bologna, dove si terrà un concerto già sold-out. Allevi, il “compositore classico ribelle”, ha intrapreso il suo tour internazionale Pianoforte Solo, segnando il tutto esaurito nei teatri più prestigiosi, un successo che non solo celebra il suo talento, ma testimonia anche il forte legame che il pubblico ha mantenuto con lui, supportandolo sui suoi profili social.
Giovanni Allevi, cinquantacinquenne artista di Ascoli Piceno, è riuscito a trasformare ogni sua composizione in un viaggio emozionale che tocca le corde più profonde dell’animo umano. Le sue note mescolano un virtuosismo tecnico impeccabile con melodie avvolgenti e suggestive. Ogni pezzo suonato da Allevi è una narrazione in sé, un invito ad entrare in mondi di bellezza e poesia, creati dall’incontro tra musica e vita. Ogni concerto diventa un’esperienza unica, un happening collettivo che si alimenta della passione e della dedizione del pianista per la musica.
Il ritorno in scena di Allevi non è solo un trionfo musicale, ma anche un atto di coraggio e resilienza. Dal 2 giugno 2022, quando ha annunciato sui social di essere stato colpito dal mieloma multiplo, Allevi ha affrontato con determinazione e dolcezza la sua battaglia personale. Nonostante le difficoltà della malattia e le cure estenuanti, il pianista non ha mai smesso di condividere la sua arte con il pubblico, restando sempre vicino ai suoi fan, anche nei momenti più difficili. Allevi, noto per la sua riservatezza, ha usato la tastiera del suo pc per esprimere i suoi pensieri, mantenendo il contatto con il suo pubblico e sottolineando che nulla lo avrebbe mai tenuto lontano dalle scene.
Lunedì 16 dicembre, il pianista si esibirà invece al Teatro Colosseo di Torino, in un altro concerto sold-out, parte del suo Piano Solo Tour 2024. Il concerto promette di essere un evento imperdibile, dove la sua musica continuerà a fare da ponte tra la sua battaglia personale e la bellezza universale dell’arte. Le parole di Allevi, scritte a poche ore dal concerto, sono un invito a riflettere sulla forza della vita e della musica. “Io quel 2 giugno 2022 ho iniziato a vivere pienamente. Da quando non riuscivo più a sollevarmi dal pianoforte della Konzerthaus di Vienna. Oggi ho paura, lo confesso, anche se mi sforzo di rassicurare sempre tutti. Non so cosa sarà di me. Eppure, proprio per questo, mi accorgo molto più di prima dell’infinita, insondabile e tenera poesia che mi circonda”, ha scritto Allevi.
Giovanni Allevi continua a lottare, a vivere e a far vivere la sua arte. Con ogni nota che suona, dimostra che la musica è non solo bellezza, ma anche una straordinaria forma di resistenza e speranza. Ogni concerto è un invito a celebrare la vita, un’occasione per essere testimoni di un’emozione che trascende le parole. Lunedì 16 dicembre, il pubblico di Torino avrà l’opportunità di vivere un’esperienza unica, ascoltando il suono di un pianoforte che, come un diario musicale, racconta la forza di un’anima indomabile.