Politica

Toti: rientro a Roma e unità nel centrodestra

Giovanni Toti, ex governatore della Liguria e attuale presidente del Consiglio nazionale di “Noi moderati”, è tornato a Roma per la prima volta dopo aver scontato gli arresti domiciliari in Liguria per un’inchiesta a suo carico. Accusato di corruzione e finanziamento illecito, Toti è stato rinviato a giudizio. In un incontro a Montecitorio con Maurizio Lupi, leader di “Noi moderati”, Toti ha dichiarato di non sentirsi abbandonato da parte del centrodestra: “Non ho la sindrome dell’abbandono e sto benissimo anche da solo. Poi c’è chi ha una sensazione più spiccata e l’ha fatta sentire e chi magari mastica meno questi temi”.

Toti ha proseguito la sua trasferta romana incontrando vari esponenti del centrodestra, inclusi rappresentanti della Lega e di Forza Italia. Ha sottolineato l’importanza dei legami e del sostegno ricevuto durante il suo periodo di difficoltà, evidenziando come alcuni colleghi siano stati particolarmente vicini, tra cui Matteo Salvini e i membri di “Noi moderati”. L’incontro con Salvini è avvenuto al ministero dei Trasporti e ha fornito l’opportunità di discutere della situazione della Liguria, delle infrastrutture e dello sviluppo economico della regione, nonché delle prossime elezioni. Salvini e Toti hanno convenuto che la Liguria ha fatto passi significativi in termini di crescita economica e investimenti negli ultimi anni, risultati che il centrodestra intende preservare e ampliare.

Durante l’incontro, non è stato trattato il tema dello “scudo” giudiziario per i governatori, una proposta che Salvini avrebbe avanzato. Toti ha espresso apprezzamento per il supporto ricevuto da Salvini e ha manifestato stima per il viceministro Edoardo Rixi, indicato come possibile candidato alla guida della regione. Toti ha evidenziato che la scelta dei candidati sarà discussa in un momento successivo, ribadendo la volontà del centrodestra di rimanere unito e di portare avanti un programma di rinnovamento per la Liguria. Riguardo al proprio futuro politico, Toti ha scherzato con i cronisti: “Vediamo se ci sarà un futuro politico. O potrei venire a lavorare in un’agenzia di stampa”.

Il suo calendario romano prevede ulteriori incontri, tra cui quello con Maurizio Gasparri di Forza Italia e Giovanni Donzelli di Fratelli d’Italia. Toti non incontrerà Antonio Tajani, leader di Forza Italia, a causa di impegni di quest’ultimo. A margine della conferenza stampa del partito, Tajani ha commentato l’inchiesta che coinvolge Toti, sottolineando la politicizzazione del processo e sostenendo che la magistratura non dovrebbe interferire con le elezioni. Tajani ha ribadito che solo il popolo dovrebbe decidere chi guida le istituzioni. Toti, dal canto suo, ha affermato di non condividere le accuse mosse dalla procura, lasciando intendere che le vicende giudiziarie non interferiranno con la sua determinazione a contribuire al futuro politico della Liguria e del centrodestra.

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