Giovedi’ mozione di sfiducia a Crocetta. Il parlamento manderà a casa se stesso?
Gongolano Movimento 5 Stelle e Forza Italia, ma la questione non è certo mediatica ma politica. Intanto, la Sicilia continua a sprofondare
La conferenza dei capigruppo all’Ars ha appena calendarizzata la tanto sbandierata mozione di sfiducia nei confronti del governatore Rosario Crocetta per giovedì alle 16. “Finalmente arriva in Aula – gongolano i grillini – nonostante la reazione del sistema, che ha cercato in tutti i modi finora di procrastinare la votazione”. Il punto politico è di certo chi dei novanta deputati voterà favorevolmente la mozione. In altri termini, il parlamento ha la volontà di mancare a casa Crocetta e far ritornare alle urne il popolo siciliano che in questo periodo vive la più grande crisi degli ultimi decenni? Eppoi, il politico è attualmente nelle condizioni di avviare una campagna elettorali e tutta la costosa relatima macchina per tornare a Sala d’Ercole?
Intanto, “il gruppo di Forza Italia all’Ars esprime piena soddisfazione per la calendarizzazione della mozione di sfiducia”. Secondo Marco Falcone, capogruppo di Fi, “i parlamentari dell’Isola si troveranno dinnanzi ad un bivio, percorrere la strada del cambiamento o rendersi complici dell’immobilismo crocettiano che tanto male ha fatto in questi ultimi due anni alla Sicilia e ai suoi cittadini”. (M. Bal.)