A dare l`anteprima della trattativa in corso – con il titolone “Il Rosa su Praga – è stata la rivista specializzata ceca “53×11”, un nome da veri appassionati delle due ruote, che richiama il classico rapporto utilizzato dai ciclisti durante le volate. Poi ci hanno pensato i due quotidiani nazionali Lidove noviny e Dnes a rendere popolare l`iniziativa intervistando Klaus, secondo il quale a dicembre si dovrebbe sapere se la Corsa rosa potrà giungere davvero da queste parti. Se il Giro ceco-slovacco, con il via a Praga e una tappa anche a Bratislava, dovesse essere realizzato nel 2018, il progetto avrebbe un certo valore rievocativo, in quanto> proprio fra tre anni si celebrerà il 100° anniversario della nascita della Cecoslovacchia, il nuovo stato sorto dopo la Prima guerra mondiale e la dissoluzione dell`Impero austroungarico. Lo stato federale si è poi sciolto il 1° gennaio del 1993, dando vita a Repubblica ceca e Slovacchia, due paesi i cui rapporti sono ancora oggi molto saldi e il Giro non farebbe che sottolinearlo.