Giro d’Italia, Tappa al tedesco Greipel. Dumoulin sempre rosa
Parlano sempre tedesco le volate al Giro d’Italia. Dopo le due vinte da Kittel, sul traguardo di Benevento al termine della quinta tappa di 233 km con partenza da Praia a Mare ed arrivo nel capoluogo sannita, è arrivato il successo di André Greipel (Lotto Soudal) che ha battuto allo sprint il francese Arnaud Démare e l’italiano Sonny Colbrelli. Sprint condizionato da una caduta nell’ultima curva a 1 km dall’arrivo che ha un po’ scombussolato i piani delle squadre creando un piccolo buco. Ne hanno fatto le spese, per la classifica generale, Nibali e Landa che a causa del buco creatosi hanno perso 4″ su Valverde che ha scansato la caduta arrivando al traguardo con il gruppo di testa. Tappa vissuta su una lunga fuga di quattro corridori: Oss (Bmc), Foliforov (Gazprom), Brutt (Tinkoff), Txurruka (Orica) che hanno raggiunto oltre cinque minuti di vantaggio per essere poi ripresi nell’abitato di Benevento quando mancavano una decina di km al traguardo. In maglia rosa resta l’olandese Tom Dumoulin con 16″ di vantaggio su lussemburghese Bob Jungels e 20″ su Diego Ulissi. “Devo fare chapeau ai miei compagni di squadra – il commento a Raisport del vincitore di tappa André Greipel (foto twitter Giro d’Italia) – è stata una caccia durissima per riprendere i fuggitivi. Quanto a me ho visto un’apertura a 300 metri e mi ci sono buttato ed è andata bene”. Soddisfatta la maglia rosa Dumoulin: “E’ stata una giornata durissima. Nel finale una follia. Domani una tappa interessante con arrivo in salita e vedremo per la prima volta ognuno di noi come va in salita. Domani, sesta tappa, da Ponte a Roccaraso con 157 km, con il primo arrivo in salita. Due Gran Premi della Montagna su Bocca della Selva (seconda categoria quota 1399 metri) e Aremogna (Seconda categoria, metri 1572). Sprint finale su una rampa all`8%. Non si creeranno grandissimi distacchi, ma si potrà già iniziare a mettere in difficoltà qualcuno dei favoriti.