Giro d’Italia, tappa a Schachmann. Yates in crisi resta in rosa
Il britannico perde da Dumoulin ora a soli 28″ di ritardo
Il venticinquenne tedesco Maximilian Schachmann ha vinto la diciottesima tappa del Giro d’Italia, da Abbiategrasso a Prato Nevoso di 196 kg. Fuga da lontano per il corridore tedesco che ha preceduto lo spagnolo Ruben Plaza di 10″ e l’italiano Mattia Cattaneo a 16″. La maglia rosa resta sulle spalle del britannico Simon Yates che ha vissuto una delle giornate più difficili perdendo oltre 11’30” dal vincitore di giornata, ma quel che più conta 28″ da Tom Dumoulin giunto con Pozzovivo e Froome davanti alla maglia rosa. In classifica generale Yates ha oggi 28″ di vantaggio su Dumoulin, 2’43” su Domenico Pozzovivo e 3’22” su Chris Froome.
“Gli ultimi chilometri sono stati durissimi – ha detto Schachmann a fine tappa alla prima vittoria in un grande Giro – ero preoccupato nel finale ma sapevo di avere ottime chanche. Non volevo attaccare troppo presto. In questo Giro me la posso giocare a livello dei migliori”. Giornata difficile per Simon Yates. “Nel finale ero stanco ma sono ottimista per la fine del Giro”. Domani 19esima tappa, la Venaria Reale – Bardonecchia: Altra tappa di alta montagna per i corridori con l’ultimo arrivo in salita. Dopo il transito del Colle si raggiungerà la città di Susa per l’inizio della scalata verso il Colle delle Finestre, la Cima Coppi di questa edizione del Giro d’Italia: pendenza costante di poco superiore al 9% con punte massime al 14%, con ben 9km di sterrato.[irp]