Dopo le vittorie di Messina e Scale, Arnaud Démare vince ancora. Il francese corridore della Groupama-FDJ cala il tris e conquista la sua 8a tappa in carriera al Giro d’Italia sul traguardo di Cuneo, consolidando inoltre il suo primato nella classifica a punti. Successo in volata su Phil Bauhaus (Bahrain Victorious) e Mark Cavendish (Quick-Step Alpha Vinyl) dopo che il gruppo è andato a riprendere la fuga di giornata a soli 700 metri dall`arrivo. Niente da fare per Dainese che quinto davanti a Consonni. Peccato per Mirco Maestri che era in fuga, ripreso dentro l’ultimo km. Con lui Nicolas Prodhomme, Filippo Tagliani, Julius van den Berg, Pascal Eenkhoorn.
Il gruppo ha provato all`inizio a gestire la situazione con le squadre dei velocisti, ma successivamente ha lasciato un largo margine ai cinque (diventati poi quattro con Tagliani staccato sul GPM di Colle di Nava). Il plotone in tutti i modi ha provato a recuperare, ma l`impresa è stata durissima ed il quartetto è riuscito ad imboccare l`ultimo chilometro ancora davanti. Nel finale sono rinvenute le squadre dei velocisti con il successo di Démare. Resta in vetta alla classifica generale Juan Pedro Lopez (Trek-Segafredo): domani con l`arrivo delle salite cambieranno le carte in tavola. In programma la quattordicesima tappa: Santena – Torino, 153 chilometri con il colle della Maddalena e Superga da scalare tre volte.