La nave Amerigo Vespucci
La nave Amerigo Vespucci, simbolo di eccellenza marinara italiana, ha avviato nel luglio 2023 un ambizioso Tour Mondiale, che si è rivelato non solo una missione di formazione per i giovani cadetti della Marina Militare ma anche una piattaforma itinerante per il “Villaggio Italia”. Questo progetto, fortemente voluto dal Ministro della Difesa Guido Crosetto, insieme alla partecipazione di 11 Ministeri sotto il coordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri, promuove il meglio del “Made in Italy” attraverso esposizioni, eventi culturali e incontri internazionali nei porti visitati.
In un annuncio che unisce il viaggio fisico con quello spirituale, l’Arcivescovo Ordinario Militare per l’Italia, Monsignor Santo Marcianò, ha designato la Nave Amerigo Vespucci come una delle Chiese Giubilari per il Giubileo Ordinario del 2025, celebrato nella Chiesa dell’Ordinariato Militare per l’Italia dall’8 gennaio al 28 dicembre 2025. Questo Giubileo, inaugurato il 24 dicembre 2024 con l’apertura della Porta Santa nella Basilica di San Pietro, rappresenta uno dei momenti più significativi per la Chiesa Cattolica e per i fedeli di tutto il mondo.
Mons. Marcianò ha spiegato: “Anche la chiesa che vive tra i militari vuole porre dei segni nell’Anno Giubilare quali espressione di quella speranza che la Chiesa e il mondo aspettano da Dio e che Dio affida anche al mondo militare. Tra questi, sono certamente da annoverare i «luoghi sacri» Giubilari, mediante i quali i nostri militari possono conseguire i benefici spirituali originati dall’indulgenza giubilare. Uno di questi luoghi sarà la Nave Vespucci dove il cappellano avrà il compito di accompagnare i marinai in questo prezioso tempo del giubileo.”
La Nave Vespucci, durante il suo lungo viaggio, è sempre stata accompagnata da cappellani militari, figure chiave nella cura della vita spirituale dell’equipaggio. Questi sacerdoti, alternandosi a bordo, hanno offerto conforto e guida morale, e nel contesto del Giubileo, il loro ruolo si amplifica, offrendo ai marinai l’opportunità di partecipare a pellegrinaggi e visite pie in navigazione.
La designazione della Nave Vespucci come luogo giubilare è stata possibile grazie alla “Bolla Spes non confundit” emessa da Papa Francesco il 9 maggio 2024. Questa bolla ha concesso ai vescovi diocesani la facoltà di individuare luoghi sacri attraverso i quali i fedeli possono ottenere l’indulgenza giubilare. Monsignor Marcianò ha esercitato questa autorità per designare luoghi giubilari non solo in Italia ma anche nei teatri operativi internazionali e nelle missioni del mare, includendo quindi la Nave Amerigo Vespucci.
La partecipazione della Nave Vespucci al Giubileo 2025 non è solo un evento spirituale ma rappresenta anche un forte simbolo di speranza e fede. Navigando attraverso mari e oceani, la nave porta con sé non solo la bandiera italiana ma anche un messaggio di speranza cristiana, promuovendo la riflessione e la preghiera in un contesto che si muove oltre i confini tradizionali della Chiesa, verso un orizzonte di accoglienza e pace.
Questo riconoscimento solleva la Nave Amerigo Vespucci a un ruolo unico, non solo come ambasciatrice della cultura e della tecnologia italiana ma anche come faro di spiritualità e comunità nel vasto mondo marittimo.