E’ stata ribattezzata la quinta Porta Santa: è la Porta Santa della Carità, ingresso delle due nuove strutture di accoglienza della Caritas diocesana di Roma, alla Stazione Termini. La Porta, scoperta dal cardinale Agostino Vallini, alla presenza del prefetto Franco Gabrielli e del numero due della Cei, monsignor Nunzio Galantino, sarà aperta da Papa Francesco venerdì 18 dicembre. Prima il taglio del nastro, poi è stata svelata la porta che ha incastonato un meraviglioso mosaico realizzato e donato da padre Marko Rupnik, infine la benedizione dei due nuovi locali, l’Ostello “Don Luigi Di Liegro” e la Mensa serale “Giovanni Paolo II” che offre 500 pasti ogni sera ai più bisognosi. Monsignor Galantino: “Ci vorrà dire che le Porte Sante non sono solo le porte della chiesa, ma tutte quelle soglie e quelle porte che si attraversano e aldilà delle quali troviamo i poveri. C’è gente che vive questa esperienza terribile della mendicanza”. Il direttore della Caritas diocesana, monsignor Enrico Feroci: “Papa Francesco ha rivoluzionato il Giubileo. Prima era venire a Roma o andare a Gerusalemme per venerare la tomba di Cristo e degli apostoli. Adesso il Papa dice entrate e incontrate il Signore laddove lo vedete. Papa Francesco dice di incontrare il Signore nei poveri”.