Prima giudice musulmana trovata morta nel fiume Hudson
La donna, 65 anni, era scomparsa martedì mattina. Secondo fonti della polizia si sarebbe suicidata
Nel fiume Hudson, a New York, è stato rinvenuto ieri il cadavere di Sheila Abdus-Salaam, la prima giudice musulmana degli Stati Uniti e la prima afroamericana scelta per guidare la Corte d’appello di New York, il massimo tribunale dello Stato. La donna, 65 anni, era scomparsa martedì mattina. La giudice, secondo il New York Daily News, soffriva di depressione e, secondo fonti della polizia, si sarebbe suicidata. Abdus-Salaam era stata giudice della Corte Suprema di Manhattan, prima di essere promossa nel 2013 dal governatore Andrew Cuomo a giudice della Corte d’Appello dello Stato di New York.