Giudizio conferma ennesima fragilità della Regione
Il giudizio di parifica della Corte dei conti “non ci dice niente di nuovo”. È quanto scrive la Cisl per la quale il pronunciamento della magistratura contabile “è l’ennesima conferma dell’estrema fragilità strutturale di Regione, enti locali e società partecipate”. Per il sindacato guidato in Sicilia da Maurizio Bernava, “sono fuori luogo e anche indice di irresponsabilità le dichiarazioni giustificazioniste del presidente della Regione e il suo continuo chiamare in causa le gestioni politico-amministrative degli anni passati”.
“I pronunciamenti della Corte – scrive la Cisl – non sono pagelle. Sono un richiamo alla responsabilità della classe dirigente perché la situazione nell’Isola non è più sostenibile sul piano economico, sociale e amministrativo”. “Serve – afferma Bernava – un vero cambiamento attraverso un piano complessivo di ristrutturazione, recupero di risorse, riorganizzazione dei sistemi e messa a reddito di servizi e personale. Di Regione, enti locali e società partecipate”. Pertanto, basta con le finzioni: del governo. E anche del sindacato. È per questo che “sabato – ricorda Bernava – nel corso del confronto a Palazzo d’Orleans, abbiamo ribadito la disponibilità della Cisl a dare un contributo propositivo e ad assumersi ogni responsabilità per la parte che le compete e anche sul piano degli inevitabili sacrifici”.