Gli Ibis volano in Europa guidati da un ultraleggero

10 maggio 2017

Questi 31 pulcini di Ibis eremita portano sulle loro piccole ali una responsabilità enorme: la speranza di far tornare la loro specie in Europa, dove si è estinta da ormai 4 secoli per colpa dell’uomo. I piccoli hanno tra i 25 e i 37 giorni, stanno crescendo nello zoo di Rosegg, in Austria. Da qui, ad agosto, dovranno compiere un lungo viaggio volando per diverse centinaia di chilometri per arrivare in Toscana nel sito di svernamento. Un viaggio speciale in cui verranno guidate dalle loro mamme adottive, Anna e Corinna a bordo di un ultraleggero. Ripetendo in un megafono le parole che dicono ai pulcini continuamente da quando sono nati, le due donne riusciranno a farsi seguire dal piccolo stormo quando decolleranno e ad accompagnarlo lungo la rotta migratoria. Una volta imparata la rotta gli Ibis potranno percorrerla autonomamente e insegnarla ai loro piccoli. Nella Giornata Mondiale dedicata agli Uccelli Migratori questi Ibis diventano un simbolo di rinascita per le specie estinte, specie che il progetto LIFE+ “Reason for hope” 2014 – 2019, sta cercando di salvare, grazie al supporto della Comunità Europea, sotto la guida dei ricercatori austriaci del Waldrappteam e con il Parco Natura Viva di Bussolengo come partner italiano. L’obiettivo del progetto è riportare nei cieli d’Europa 120 uccelli in grado di migrare autonomamente entro l’estate del 2019.

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