Rafforzare la lotta ai trafficanti, prevedendo anche l’aggravante in caso di morte. E’ una delle misure che il governo Meloni pensa di inserire tra i provvedimenti che saranno all’ordine del giorno del Consiglio dei ministri che si terra domani a Cutro, località del tragico naufragio in cui hanno perso la vita oltre 70 persone.
Il tipo di provvedimento, o di provvedimenti, che saranno adottati è ancora in corso di discussione tanto che il pre consiglio, che si sarebbe dovuto tenere oggi pomeriggio alle 16, è stato rinviato a domani mattina. Ci dovrebbe comunque essere un decreto.
Sempre secondo quanto viene riferito, nel ‘pacchetto’ di norme dovrebbe esserci anche una semplificazione e uno snellimento che viene definito “consistente” delle procedure per chi vuole entrare regolarmente in Italia, che si basa anche sulle interlocuzioni con i Paesi di partenza.
Tra le ipotesi, anche norme per rendere più efficaci le espulsioni, laddove i rientri fossero verso Paesi considerati sicuri con cui l’Italia ha rapporti consolidati. Non è escluso un intervento anche sui Cie e sui corridoi umanitari, così come si ragiona su un aumento e una estensione temporale del decreto flussi.