Un governo e niente urne. E’ quanto continuano a chiedere gli italiani. Una voce, raccolta all’unisono dai principali sondaggisti e che chiede un esecutivo trasparente, senza giochi da Prima Repubblica e che abbia come maggiore azionisti Cinquestelle e Lega. Tutto il resto è trattabile. Dunque, gli italiano vogliono un governo. Il sondaggio Demopolis è chiaro: il 70% dice sì alla nascita di un nuovo esecutivo, il 19% è favorevole a un ritorno al voto, mentre l’11% non sa. I contorni di una squadra per Palazzo Chigi sembrano sempre più marcati. E anche sul premierato, gli elettori non hanno dubbi: Matteo Salvini o Luigi Di Maio. Poco importa se uno è premier e l’altro vice, o viceversa. Eloquenti le percentuali dell’Istituto Piepoli. Prima ipotesi: governo con presidente del Consiglio Di Maio e vice Salvini, gradimento 27%; seconda ipotesi: incarichi invertiti, gradimento 24%. Poi l’abisso. Premier Di Maio, vice esponente di Forza Italia: 10%; premier esponente di Forza Italia, vice Di Maio: 5%. I numeri di Nicola Piepoli sono cristallini. L’asse di governo Lega-MoVimento 5 stelle regge.
Lo scenario è rimarcato dal sondaggio di Index Research, secondo il quale il 28% degli elettori chiede un esecutivo leghista-pentastellato. Se entra in scena poi Forza Italia, invece, si spezza l’incantesimo, come evidenzia ancora l’elaborato di Index Research. Infatti, un esecutivo M5s-Lega-Fi non piacerebbe neanche all’11% di italiani. In quest’ultimo quadro, tuttavia, una considerazione va fatta. Per i Cinquestelle è più importante che Di Maio sia premier e che Berlusconi sia fuori dall’accordo, due condizioni difficili da attuare (almeno per il momento). Di contro, gli elettori del centrodestra vogliono che lo schieramento resti unito. E su questo, ancora il sondaggio Index Research, non lascia spazio ad alcuna interpretazione: quasi il 92% degli elettori di centrodestra vuole la coalizione granitica. Anche un sondaggio Emg riporta che una alleanza tra Movimento 5 Stelle e Lega per la formazione del nuovo governo è ben vista dagli italiani.
Elettori bocciano governo M5d-Pd
Due elettori su tre dei due partiti che hanno trionfato alle ultime elezioni politiche sarebbero a favore. In particolare, a volere l’alleanza sono il 65,7% dei leghisti, stando sempre al sondaggio di Emg. Per quanto riguarda i pentastellati, invece, la percentuale sale al 68%. Altra formula di governo presa in considerazione dalla Index Research, ma non certo dagli italiani è quella M5s-Pd (9,8%). Sono sondaggi, certo, ma poche volte, come in questi casi, esprimono uno scenario netto e che lascia poco alla fantasia. Nuove combinazioni di esecutivo li elabora Tecné. Un recente sondaggio, prova a verificare come il centrodestra e il centrosinistra potrebbero dialogare assieme per evitare la salita a Palazzo Chigi di Di Maio. L’impresa è ardua. I favorevoli ad un governo Salvini-Martina, in pratica, sarebbero il 27% nelle file del centrodestra e solo il 17% in quelle degli avversari. I contrari, invece, vedono un 70% nel centrodestra e un 79% tra gli elettori del centrosinistra. Dopo Pasqua, ne sapremo di più. Forse.