Prima vittoria stagionale per Max Verstappen, che ha conquistato il GP dell’Arabia Saudita, seconda prova del mondiale di Formula1. L’olandese ha vinto dopo una battaglia esaltante con Charles Leclerc, sul filo dei giri veloci per tutta la gara e decisa soltanto a tre giri dal termine con il sorpasso decisivo. Sainz terzo con Sergio Perez costretto a cedergli la posizione all’uscita dal pit stop. La gara gira due volte in corrispondenza delle virtual safety car: la prima toglie il primato a Perez, la seconda consente a Verstappen di avvicinarsi a Leclerc e preparare l’attacco decisivo. Molto sfortunato il pole-man Sergio Perez, solo 4° a causa di un pessimo tempismo dell`ingresso in pista della Safety Car. Buon 5° posto di George Russell con la Mercedes, mentre Lewis Hamilton è risalito fino alla decima piazza. Leclerc si conferma in testa alla generale con 12 punti di margine sull`altro ferrarista Sainz e 20 su Verstappen dopo due tappe del Mondiale che torna tra due settimane in Australia.
Verstappen
Max Verstappen sorride dopo aver centrato una splendida vittoria nel Gran Premio dell`Arabia Saudita, secondo appuntamento del Mondiale di Formula Uno 2022. “Oggi è stata molto dura – spiega il nativo di Hasselt nel corso delle interviste di rito post-gara – Abbiamo visto una bella gara e vissuto una battaglia davvero serrata. Noi abbiamo cercato di giocarcela più a lungo termine perchè sapevamo che loro erano più veloci in curva, mentre in rettilineo ci facevamo preferire noi. Le gomme sono state un vero ago della bilancia dato che degradavano abbastanza rapidamente e sono state decisive alla fine”. Max Verstappen passa poi ad analizzare i momenti più concitati, con i sorpassi e contro-sorpassi tra i due grandi rivali: “Alla fine ho capito che avevo più passo di Charles Leclerc per cui ho cercato di attaccarlo in diverse occasioni. Non è stato semplice chiudere al comando, lui ha anche tentato un trucchetto per farsi passare nell`ultima curva e riprendere subito il DRS ed è stata davvero una lotta dura. Nel finale abbiamo vissuto anche una bandiera gialla che non ha permesso di attaccarmi in curva 1, poi in teoria non potevamo spingere al massimo nel T1, ma non so come siano andate le cose. L`importante è stato che ho vinto e che abbiamo dato un nuovo inizio alla nostra annata. Con queste monoposto c`è più chance di battagliare e inseguire chi ti sta davanti, ma ogni decisione va sempre presa in pochissimi millesimi”.
Leclerc
“Ho dato tutto quello che avevo, ma non è stato sufficiente. Alla fine ce la siamo giocata al termine di un confronto duro ma divertente”. Così Charles Leclerc commenta il suo secondo posto nel Gp di Arabia Saudita a Jeddah. “Avrei voluto vincere – continua – noi eravamo veloci in curva, ma più lenti in rettilineo e questo negli episodi ha fatto la differenza. Verstappen ha fatto un bel lavoro, complimenti a lui. C`è rispetto reciproco tra noi, abbiamo spinto fino alla fine e sono un po` deluso”, le parole del ferrarista.
Sainz
“Era una curva stretta, lui è stato sfortunato con la Safety Car ma le regole sono regole, ero davanti quindi la posizione era mia. Poi mi sono impegnato per tenere la terza posizione, ho dato il massimo perché le RedBull erano davvero veloci, volavano, ci mettevano pressione”. Così Carlos Sainz, al termine della gara, ha commentato a caldo la sua prestazione partendo dal duello in uscita dalla pitlane con Perez. Non solo la soddisfazione per il podio (anche se lo spagnolo è sotto investigazione per non aver rispettato la doppia bandiera gialla), anche la consapevolezza di aver notato un miglioramento rispetto al primo Gran Premio stagionale: “Devo dire che ho notato un progresso rispetto al Bahrain, avevo più ritmo. Pago ancora qualcosa rispetto a chi mi è davanti, ma sono sicuro che recupererò questo distacco”.
LA CLASSIFICA PILOTI
1) Charles Leclerc (Ferrari) – 45 punti
2) Carlos Sainz (Ferrari) – 33
3) Max Verstappen (Red Bull) – 25
4) George Russell (Mercedes) – 22
5) Lewis Hamilton (Mercedes) – 16
6) Esteban Ocon (Alpine) – 14
7) Sergio Perez (Red Bull) – 12
8) Kevin Magnussen (Haas) – 12
9) Valtteri Bottas (Alfa Romeo) – 8
10) Lando Norris (McLaren) – 6
11) Yuki Tsunoda (AlphaTauri) – 4
12) Pierre Gasly (AlphaTauri) – 4
13) Fernando Alonso (Alpine) – 2
14) Zhou Guanyu (Alfa Romeo) – 1
15) Mick Schumacher (Haas)
16) Lance Stroll (Aston Martin)
17) Nico Hulkenberg (Aston Martin)
18) Alexander Albon (Williams)
19) Daniel Ricciardo (McLaren)
20) Nicholas Latifi (Williams)
LA CLASSIFICA COSTRUTTORI
1) Ferrari – 78 punti
2) Mercedes – 38
3) Red Bull – 37
4) Alpine – 16
5) Haas – 12
6) Alfa Romeo – 9
7) AlphaTauri – 8
8) McLaren – 6
9) Aston Martin
10) Williams
IL CALENDARIO DEL MONDIALE 2022 E I VINCITORI
– 20 marzo: Bahrain (Sakhir) – LECLERC (Ferrari)
– 27 marzo: Arabia Saudita (Jeddah) – VERSTAPPEN (Red Bull)
– 10 aprile: Australia (Melbourne)
– 24 aprile: Emilia-Romagna (Imola)
– 8 maggio: Stati Uniti (Miami)
– 22 maggio: Spagna (Barcellona)
– 27 maggio: Monaco (Monaco)
– 12 giugno: Azerbaijan (Baku)
– 19 giugno: Canada (Montreal)
– 3 luglio: Gran Bretagna (Silverstone)
– 10 luglio: Austria (Spielberg)
– 24 luglio: Francia (Le Castellet)
– 31 luglio: Ungheria (Budapest)
– 28 agosto: Belgio (Spa)
– 4 settembre: Olanda (Zandvoort)
– 11 settembre: Italia (Monza)
– 2 ottobre: Singapore (Marina Bay)
– 9 ottobre: Giappone (Suzuka)
– 23 ottobre: Stati Uniti (Austin)
– 30 ottobre: Messico (Città del Messico)
– 13 novembre: Brasile (Interlagos)
– 20 novembre: Abu Dhabi (Yas Marina)