E’ la Red Bull di Max Verstappen la monoposto più veloce del primo venerdì di prove libere del Mondiale di Formula 1 targato 2021. Sulla pista nel deserto di Sakhir in Bahrain, il pilota olandese ha preceduto in 1’30″847 la McLaren di Lando Norris (+0″095) e la Mercedes del campione del mondo Lewis Hamilton (+0″235). Quarta miglior prestazione nella sessione del pomeriggio per la Ferrari di Carlos Sainz (+0″280) davanti all’altra Mercedes di Valtteri Bottas (+0″371). Dodicesimo tempo per la Rossa di Charles Leclerc (+0″765) che ha preceduto l’Alfa Romeo di Antonio Giovinazzi (+0″893) e la Aston Martin di Sebastian Vettel (+0″922). Dietro a Vettel altri due ex ferraristi, Fernando Alonso con la Alpine (+0″923) e Kimi Raikkonen su Alfa Romeo (+1″015). Lontanissimo dai primi Mick Schumacher, diciottesimo con la sua Haas per un distacco di 2″450.
Carlos Sainz
Carlos Sainz si è reso protagonista di un bel debutto al volante della Ferrari. Lo spagnolo, al suo esordio assoluto con la Scuderia di Maranello, ha conquistato un buon quarto posto nelle prove libere 2 del GP del Bahrain 2021, prima tappa del Mondiale F1 che va in scena sul circuito del Sakhir. “Le condizioni in FP2 erano molto diverse rispetto a quelle delle prove libere 1, dove sono cambiati il vento e le condizioni della pista. Questo ha portato il bilanciamento al limite ed è stato complicato in pista. Nel long run sono andato un pochino meglio. La Red Bull ha un passo migliore, ma sono sorpreso che siamo tutti vicini nelle simulazioni di qualifica”. “Non bisogna fare commenti sul bilanciamento, magari dipende anche dal mio adattamento alla guida. Mi sono sentito a mio agio, ma domani potrebbe essere diverso per il vento e magari si deve ripartire da zero e riprendere confidenza. Ci vuole pazienza”.
Charles Leclerc
Un venerdì tutto sommato positivo per Charles Leclerc, quinto nelle prime libere del Bahrain; dodicesimo, ma a causa di un errore, nel pomeriggio. “La giornata è stata positiva, se devo essere onesto – ha detto il momegasco – Non ci aspettavamo forse di essere così competitivi, anche se è soltanto la fase iniziale. Le prove libere 1 sono state positive, mentre nella FP2 non sono riuscito a completare il giro come avrei voluto. Nel complesso c`è tanto lavoro da fare e sento che c`è tanta motivazione all`interno del team e sentiamo i miglioramenti fatti rispetto all`anno scorso. Domani è la giornata in cui capiremo davvero dove siamo rispetto agli altri”.
Il pilota della Ferrari ha analizzato la vicinanza tra i vari piloti: “Siamo tutti molto vicini e anche domani in qualifica, questo è entusiasmante ed è quello che ci piace ed è quello che piace ai piloti: fare la differenza con le nostre qualità anche se credo che Mercedes e Red Bull siano abbastanza davanti, a centro gruppo siamo tutti vicini”. Il ferrarista si è soffermato infine sui limiti della vettura: “Non abbiamo ancora spinto al massimo, ma credo che sia lo stesso per tutti. Non sappiamo quanto gli altri si siano nascosti, vedremo domani in qualifica”.