Gp Catalogna, vince Oliveira. E Quartararo finisce a petto nudo

Sul podio Zarco e Miller, problemi con la tuta per il leader

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Il portoghese Miguel Oliveira ha vinto il Gran Premio di Catalogna, settimo appuntamento stagionale della MotoGP. Il pilota della Red Bull KTM Factory Racing ha conquistato la vetta al primo giro restando al comando per tutta la durata della gara. Successo meritato per il portoghese, in un finale reso emozionante soprattutto da quanto accaduto alle sue spalle. Zarco è riuscito a superare Quartararo che, dopo aver perso il copricostato è stato costretto a percorrere gli ultimi giri con la tuta aperta e a petto nudo. Per lui penalizzazione penalizzazione per una manovra non consentita nel duello con Zarco.

Una penalizzazione che lo spinge più indietro nella graduatoria, con il terzo gradino del podio consegnato dunque d’ufficio a Jack Miller. Grande amarezza per Valentino Rossi che è finito nella ghiaia nel finale di una gara in cui ha dovuto fare i conti con non poche difficoltà. Giornata no anche per Marc Marquez caduto a 17 giri dal termine. Si tratta del terzo ritiro consecutivo per lo spagnolo, che è finito fuori pista come i suoi connazionali Pol ed Aleix Espargarò poco prima. Quartararo sempre leader del Mondiale con 118 punti, a +17 su Zarco. A 28 punti Miller, a 30 Pecco Bagnaia che ha chiuso settimo.

Oliveira

“Ho fatto una delle gare migliori della mia carriera. E’ stato tutto difficile, dalla gestione delle gomme alla concentrazione sui sorpassi. Pensavamo di poter fare una gara così, abbiamo gestito bene e siamo stati tranquilli”. Così Miguel Oliveira commenta il successo nel Gp di Catalogna, settima prova del motomondiale. “Ho sprecato tanta energia mentale – continua – mi sono dovuto concentrare tanto per essere costante. Non ringrazierò mai abbastanza i ragazzi della KTM, mi hanno dato una moto forte e veloce oggi. Il nuovo telaio non cambia tanto rispetto al passato, entrambi funzionano bene ma in gara possiamo stare più tranquilli. E’ bello tornare alla normalità e vedere il pubblico sugli spalti”.

Rossi

“E’ stata una grandissima delusione, un’occasione persa perché negli scorsi giorni avevamo un buon passo e avevamo aspettative alte”. Così Valentino Rossi analizza la caduta che lo ha messo fuori gioco nei primi giri del Gp di Catalogna. “Ho messo le hard perché in base ai nostri dati andavano bene. La temperatura del circuito era uguale a ieri ma mi sono subito accorto di non avere grip – commenta – non avevo trazione in uscita e mi hanno superato in molti, poi la moto ha iniziato a vibrare e sono caduto”. Lunedì nuovi test per la Yamaha “Proverò nuovamente tutte le mescole – dice Rossi che poi lascia dei dubbi sulle novità che porterà il suo team – non parlo con la Yamaha, non so cosa porteremo di nuovo. So che hanno delle novità ma non so esattamente cosa”. Infine, un commento sulla Moto3: “Sta diventando troppo pericolosa, viene quasi da guardarla con le mani tra i capelli. I piloti rimangono troppo vicini perché il gruppo non si sgrana, bisogna trovare una soluzione”.

Quartararo

La sua tuta da gara in pelle si è completamente aperta a circa cinque giri dalla fine. Il pilota Yamaha si è privato della protezione per il torace e ha continuato a guidare con la tuta abbassata senza averla richiusa, ma alla fine ha chiuso al terzo posto. Un’uscita fuori pista al giro 22 gli è valsa anche una penalità di tre secondi, che lo ha portato dal terzo al quarto dietro a Jack Miller della Ducati. “Cosa è successo? Non lo so – ha detto il francese – so solo che avevo le tute completamente aperte alla prima curva a cinque giri dalla fine. Ho provato a rimetterla in una posizione normale, non ci sono riuscito. Quindi è stato difficile da guidare, ma purtroppo succede. Alpinestars sta valutando come sia possibile perché a fine gara era possibile richiuderla. Ma è così, non era la nostra giornata ma posso essere contento di questa quarta posizione. Insomma terzo, ma finendo quarto”.

Casey Stoner sui social ha detto che Quartararo andava squalificato. “Beh, penso di avere già una penalità sulla quale non sono d’accordo. Penso che sia abbastanza. Penso che non ci sia più motivo di parlare di queste possibili cose”. Anche senza il problema delle tute, Quartararo non pensa che avrebbe potuto sfidare Oliveira perché non ha avuto il feeling con la gomma posteriore dura come durante le prove. “Sì, stavo risparmiando la gomma ma onestamente anche sul lato sinistro Miguel era così forte e non ho avuto il feeling di stamattina con la dura, e nemmeno per tutto il weekend”, ha spiegato. “Penso che tutte le Yamaha abbiano questo problema perché per me Franco (Morbidelli, ndr) era uno dei grandi contendenti per la vittoria e ha finito lontano.

Tuta aperta, penalizzazione per Quartararo

Nuova penalizzazione per il francese Fabio Quartararo che, oltre ai 3″ per il taglio della pista all`altezza delle curve 1 e 2, è stato sanzionato di altri 3″ per aver finito la corsa con la tuta completamente aperta sulla parte anteriore, sembra per un guasto alla cerniera. Per i commissari di gara il pilota Yamaha ha in effetti infranto il regolamento tecnico riguardante la tenuta di gara: altri 3″ di penalità che lo fanno scivolare al sesto posto finale. Il francese ora ha 14 punti (e non più 17) sul secondo, Zarco.