Fabio Quartararo vince il Gp di Catalogna e torna in testa al mondiale di MotoGp. Il ventunenne francese della Team Petronas Yamaha ha preceduto al traguardo le due Suzuki di Mir e Rins. Il miglior italiano è Morbidelli in quarta posizione. Contatto tra Dovizioso e Zarco al primo giro, finiscono entrambi fuori e l’italiano cede la leadership del mondiale a Quartarao che ora ha otto punti di vantaggio du Mir, dieci su Vinales, ventiquattro su Dovizioso. Caduta anche per Valentino Rossi a nove giri dal traguardo, quando era in lotta per il 200° podio in top class.
QUARTARARO
Fabio Quartataro si gode la vittoria in Catalogna e la nuova leadership del Mondiale. “Nel finale la gomma era completamente finita, l`ho distrutta – commenta il pilota francese – La qualifica di ieri, però, è stata pulita e sono riuscito poi a sorpassare Rossi e Morbidelli. Ho sofferto molto non essere sul podio da Jerez, non è stato facile per la mia testa e a livello psicologico ho sofferto. Ringrazio la mia famiglia e quelli che mi sono stati vicini”.
DOVIZIOSO
“Uscire alla prima curva e non per colpa mia mi pesa di piu’. Ero riuscito a fare una buona partenza e una bella staccata recuperando parecchie posizioni, poi e’ normale che possano succedere questi incidenti quando si e’ in tanti. Non ho visto bene la dinamica ma sono cose che succedono”. Lo ha detto Andrea Dovizioso al termine del Gran Premio della Catalogna. “Questo e’ un anno davvero anomalo per tantissime motivazioni – ha detto il pilota della Ducati, ritiratosi a inizio gara, ai microfoni di Sky Sport MotoGP -. E’ tutto davvero strano e non riesco a essere veloce con le nuove gomme”. E proprio sulle difficolta’ della Ducati con la gestione delle mescole: “In realta’ a fine gara sia Miller che Bagnaia sono riusciti a tenere il passo. Ma stiamo andando ad alti e bassi e per questo sei obbligato a partire davanti per guidare bene e salvare le gomme. Dovremo migliorare la frenata e la gestione dell’inserimento”, ha chiosato Dovizioso.