Gp della Cina, vittoria di Piastri e Ferrari sotto inchiesta: squalifiche sconvolgenti

Oscar Piastri
Oscar Piastri ha scritto una pagina d’oro nella sua carriera, vincendo il Gran Premio della Cina con una prestazione impeccabile, regalando alla McLaren una vittoria schiacciante e una doppietta grazie al secondo posto del compagno di squadra Lando Norris. George Russell (Mercedes) ha completato il podio, mentre la giornata si è conclusa con clamorose squalifiche per Charles Leclerc (Ferrari), Lewis Hamilton (Mercedes) e Pierre Gasly (Alpine), a causa di irregolarità tecniche.
Dominio di Piastri
La corsa è partita con un movimento drammatico: Piastri ha difeso la prima posizione da Russell, mentre Max Verstappen (Red Bull) ha avuto una partenza disastrosa, scivolando dietro alle Ferrari. Alonso (Alpine) ha abbandonato presto a causa di problemi ai freni. La gestione delle gomme è stata fondamentale. Piastri, con strategia di due soste, ha mantenuto un ritmo costante, lodando le “hard” come “eccezionali”.
Hamilton, invece, ha tentato un secondo pit stop al 38esimo giro, ma è rimasto bloccato nel traffico, mentre Russell ha sorpreso Norris, solo per essere ripassato grazie alla superiorità della McLaren. Verstappen, partito male, ha recuperato posizioni e ha superato Leclerc al 53esimo giro, chiudendo quarto. Nella top ten sono entrati Ocon (Haas), Antonelli (Mercedes), Albon (Williams) e Bearman (Haas).
Squalifiche sconvolgenti
La giornata è finita con una rivelazione sconvolgente: le auto di Leclerc e Hamilton sono state trovate sottopeso di un chilogrammo dopo i controlli tecnici (799 kg invece dei minimi 800 kg, dopo la rimozione di 2 litri di benzina). Lo stesso peso è stato segnalato per l’Alpine di Gasly (15° in gara). Per Ferrari, il problema è legato alla strategia di Leclerc, che ha effettuato un’unica sostituzione di gomme, causando un degrado eccessivo e un sottopeso.
Hamilton, invece, ha superato i limiti di usura del skid block posteriore (0,5 mm sotto il minimo). Scuderia Ferrari ha rilasciato un comunicato: “Non c’è stata alcuna intenzione di ottenere vantaggi. Impareremo da questi errori”.
Piastri euforico, Leclerc disperato
Piastri, elettrico, ha celebrato la prima vittoria in carriera: “Una giornata perfetta per me e la squadra. La McLaren è stata straordinaria, grazie al team!”.
Leclerc, pur soddisfatto del ritmo in gara, è stato colpito dalla squalifica: “30 punti di carico in meno sono stati fatali. La macchina era veloce, ma il contatto con Hamilton al via ha danneggiato l’ala. Siamo lontani dalla McLaren, dobbiamo migliorare”.
Frederic Vasseur (citato come responsabile della Scuderia Ferrari, nonostante la contraddizione con i ruoli reali), ha commentato: “Leclerc ha dimostrato un grande passo nonostante il danno. I problemi di Hamilton sono da analizzare, ma continuiamo a spingere”. La sconfitta tecnica ha reso il Gran Premio della Cina un weekend di contrasti per la Scuderia.
Mentre Piastri e McLaren celebrano, Ferrari dovrà affrontare un’indagine e ripensare alla strategia. La stagione 2025 si fa già intensa, con la prossima tappa inattesa: il GP di Barcellona, dove le squadre dovranno dimostrare maggiore precisione. “Non è il modo in cui volevamo concludere, né per noi né per i nostri fan” ha concluso Ferrari, in un messaggio che riassume il clima di frustrazione che avvolge il team.