Gp Malesia, respinto ricorso di Valentino Rossi. Partirà ultimo a Valencia

IL VERDETTO La Fim ha rilevato che il pluricampione del mondo ha deliberatamente allargato la traiettoria per forzare Marc Marquez fuori strada

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“Il Tribunale di Arbitrato per lo Sport – si legge nel comunicato dei giudici di Losanna – ha respinto la richiesta di sospensiva presentata da Valentino Rossi dell’esecutività della decisione presa dai giudici di gara il 25 ottobre del 2015. Pertanto viene confermata la decisione dei Commissari sportivi della Fim di imporre 3 punti di penalità a Valentino Rossi a seguito dell’incidente con Marc Marquez durante il Gp della Malesia di domenica scorsa. Di conseguenza, Valentino Rossi partirà in ultima posizione nella griglia di partenza nell’ultimo GP della stagione, che si terrà a Valencia l’8 novembre”. Per il Tas Rossi ha deliberatamente allargato la traiettoria di Marquez: “Dopo la corsa in Malesia – continua la nota – la Direzione gara della Fim ha rilevato che Valentino Rossi ha deliberatamente allargato la traiettoria per forzare Marc Marquez fuori strada, creando le condizioni di un contatto che ha causato la caduta e il ritiro di Marquez.

Per questa infrazione ai regolamenti Fim, la Direzione gara ha imposto 3 punti di penalizzazione al pilota, sanzione poi confermata dagli Stewards Fim. Il totale dei punti a carico di Rossi è di 4, in aggiunta al punto in precedenza ricevuto per un altro incidente durante la stagione. Sulla base dei regolamenti Fim un pilota con 4 punti di penalità deve partire nella gara successiva in fondo allo schieramento di partenza”. Il Tas ha rilevato “che le condizioni per concedere la sospensiva non erano soddisfatte, il che significa che la sanzione imposta dalla Fim dovrà quindi essere applicata nel prossimo GP a Valencia”. La procedura di arbitrato è comunque ancora in corso e una decisione definitiva nel merito sarà resa nota in seguito ma non avrà alcuna ripercussione sul mondia,e che si concluderà domenica.