Gp Portogallo, Oliveira re nella sua Portimao

Ultimo Gp di stagione, alla Ducati il titolo costruttori. L’azienda di Bologna ringrazia Dovizioso: “Momenti indimenticabili”

Miguel Oliveira

Miguel Oliveira fa il bis sul circuito di casa di Portimao. Il portoghese vince il Gp di casa in sella alla KTM Tech3 e conquista il secondo successo stagionale dopo quello ottenuto tre mesi fa in Stiria. Alle sue spalle Franco Morbidelli perde solo all’ultimo giro la sfida con Jack Miller per il secondo gradino del podio. L’italobrasiliano però è vicecampione, mentre la Ducati (sesta con Andrea Dovizioso) vince il titolo Costruttori precedendo la Suzuki. Mala la Yamaha con Valentino Rossi che chiude con un dodicesimo posto la sua carriera da “ufficiale”.

Intanto, Ducati si affida ai social per salutare Andrea Dovizioso, all’ultima gara col team di Borgo Panigale dopo otto stagioni in sella alla Desmosedici. “Non dimenticheremo mai i grandi momenti vissuti insieme in questi anni, sei stato il pilota di maggior successo in Ducati – si legge nel post -. Ti auguriamo il meglio, godiamoci l’ultima gara insieme”. Il forlivese, dopo aver ufficializzato l’addio alla scuderia, ha deciso di prendersi un anno sabbatico dalla MotoGP. In Ducati tanti successi e sorrisi per il Dovi, trionfi ricordati e sottolineati dal team: “Secondo nel Mondiale per tre anni consecutivi (2017-2018-2019). Con te 14 vittorie, 14 podi e 6 pole position, sarai per sempre parte della nostra storia”.

Dopo la sua ultima gara corsa con la Ducati nel GP del Portogallo, Dovizioso ha affermato che “andar via da Ducati ha vari lati negativi: ho conosciuto persone speciali e 8 anni sono tantissime. Ci sono tanti aspetti favolosi, ma c’e’ una situazione che e’ da tanti anni cosi’ e andar via non e’ cosi’ pesante. Ci sono varie cose sulle quali non sono d’accordo. Negli ultimi 4 anni abbiamo fatto qualcosa di speciale. Mi scoccia solo non avere una soluzione come dico io per correre nel 2021, ma sono felice e sereno”. “Il mio obiettivo e’ correre se verra’ fuori una situazione interessante – ha aggiunto Dovizioso -. Io mi sento competitivo e credo di potermela giocare e lo dimostrano i risultati di quest’anno. Non credo che mi pesera’ rimanere fermo, ma i cambiamenti saranno grossi. Non rimarro’ pero’ sicuramente a casa sul divano”.