Gp Portogallo, Quartararo in pole ma è giallo Bagnaia

Il giro record dell’italiano cancellato per bandiera gialla. Il francese: “Ha fatto un tempo impensabile, mi spiace per lui”

_fabio-quartararo

Qualifiche con colpo di scena finale per il Gp del Portogallo, terza prova del motomondiale in programma domani a Portimao. La pole position va alla Yamaha del francese Fabio Quartararo ma il tempo sprint è della Ducati di Pecco Bagnaia (1’38″494) che viene declassato perché nel suo giro era esposta la bandiera gialla per la caduta di Oliveira. Sarà quindi Quartararo a partire davanti a tutti, Pecco 11° in griglia. Marc Marquez 6°, Marini 8°. Martín, caduto nelle FP3, ha subito una frattura al malleolo e al metacarpo e sarà operato.
Giro cancellato anche a Vinales per aver toccato il verde in uscita dalla curva, un tocco davvero leggerissimo, che retrocede Vinales in dodicesima posizione.

Fabio Quartararo

Fabio Quartararo al settimo cielo per la pole conquistata nel GP di Portogallo a Portimao, dopo che però il miglior tempo di Bagnaia è stato cancellato. “Questa pole ha un sapore diverso, l’obiettivo era di partire dalla prima fila, ma questa pole è come se fosse di Bagnaia: ha fatto un tempo impensabile, mi spiace per lui. Noi siamo contenti della prestazione, adesso pensiamo alla gara: ho un bel passo, ma vediamo. La bandiera gialla? Tante volte capita di non riuscire a vederla, può succedere, ma la regola è così ed è chiara”.

Pecco Bagnaia

Poteva essere la seconda pole di stagione per Pecco Bagnaia ma è arrivata la decisione dei commissari per aver fatto segnare il tempo record in regime di bandiera gialla. E così la retrocessione. “In quel punto arrivi da una discesa” ha sottolineato Bagnaia, parlando del momento cruciale. “Le bandiere gialle poi erano sul lato destro, mentre io ero già rivolto al lato sinistro per preparare la curva. Per me era impossibile vederle ed anche Marini, che era dietro di me, mi ha riferito la stessa cosa, che non ha visto le bandiere. Invisibili per me in quel momento, anche dalla TV si vedeva bene che ero già tutto a sinistra. Miguel e la moto poi erano già alle gomme, non era pericoloso”.

“Ma in ogni caso queste sono le regole e dobbiamo seguirle”. Difficile nascondere l`amarezza. “In 15 minuti hai praticamente quattro giri buoni: se di questi io me ne trovo due cancellati, ovvero quelli in cui ho spinto, diventa difficile fare bene. Quasi quasi era meglio rimanere al box e guardare gli altri”. Cerca però di vedere il bicchiere mezzo pieno: “In ogni caso avevo fatto la pole position con un giro incredibile”. Non solo giro secco, anche ritmo. “Siamo veloci: nelle FP4 ero davvero vicino a Quartararo, ma lui ha fatto i suoi giri migliori con gomme nuove”. Discorso diverso per lui. “Ho rimesso le gomme delle FP3, ho fatto il mio miglior tempo al 25° giro”. Serve una gara in rimonta. “Penso di poter lottare per la top 5, vincere sarà complicato. Dovremo poi cambiare strategia, devo spingere al massimo fin da subito”. Con una speranza: “Vedere un bel gruppo davanti, per me sarebbe più facile! Ma penso che 3-4 piloti siano più competitivi degli altri”.