Con 14 voti a favore, quattro contrari e un’astensione, il direttivo della Liga veneta ha espulso l’europarlamentare Gianatonio Da Re, ex segretario della stessa Liga, “reo” di aver definito “cretino” Matteo Salvini in una intervista a Repubblica. L’espulsione diventerà operativa dopo la ratifica che andrà in votazione al prossimo consiglio federale presieduto dallo stesso Salvini.
L’espulsione del trevigiano Da Re ha fatto insorgere la minoranza bossiana del “comitato Nord” nello stesso giorno in cui l’anziano fondatore del Carroccio è tornato a farsi sentire in pubblico per elogiare Giorgetti e non celare riserve e freddezza per Salvini. “Hanno espulso Tony Da Re – scrive sui social l’ex segretario della Lega Paolo Grimoldi, deputato del Carroccio fino alla mancata rielezione nel 2022- l`ultimo segretario della gloriosa Liga Veneta. Quindi se la “Salvini Premier” prende il 3% in Sardegna – domanda Grimoldi- la colpa è di Tony Da Re di Treviso?…”
“Quando manca la Politica, le idee, la coerenza, l`affidabilita`, il consenso, la lealtà e sei arrivato alla frutta cerchi – attacca Grimoldi- colpevoli, cerchi scuse, cerchi giustificazioni, denunci complotti ma il disastro è esclusivamente colpa tua. Tony ha fatto degli errori? Si, quelli che ho fatto anche io: tacere per troppo tempo mentre trasformavano la nostra Lega in un partito di ispirazione mastelliana! Chiedo scusa a tutti. Non si ripeterà mai più! Adesso denuncerò tutto senza alcuna paura”.
“Forza Tony, sei stato espulso solo dalla Salvini Premier:, politicamente il passato. Guarda al futuro, guarda al Leone di San Marco, pensa ai fasti della Serenissima e continua a combattere. Ci rivedremo in una Lega rinata, che guarda al futuro. Sono certo che rideremo ripensando a questo incubo in cui chi entrerà domani mattina nel Movimento – magari dopo aver cambiato 8 partiti – può espellere il Segretario della Liga Veneta. Il coraggio – conclude Grimoldi- nessuno lo può regalare, ogni uomo lo deve trovare nella propria anima”.