APERTURA

Guidi: “Mi tratti come una sguattera”. E ora spunta un dossier su Delrio

Gli sfoghi della Guidi e il presunto dossier per ricattare Graziano Delrio, ministro delle Infrastrutture. Nel giorno dell’audizione davanti ai magistrati dell’ex ministro dello Sviluppo economico, che si è dimessa lo scorso 31 marzo dopo la pubblicazione di alcune intercettazioni con il suo compagno Gianluca Gemelli, indagato nell’ambito dell’inchiesta sulle estrazioni di petrolio in Basilicata, emergono nuovi particolari. In diversi contatti telefonici intercettati tra l’ex ministra e Gemelli, imprenditore siciliano interessato ad aggiudicarsi diverse commesse con la Total, la Guidi rinfaccia al proprio compagno di stare con lei solo per interesse. “Le uniche volte che ti ricordi che io c’ho un mestiere e un cervello – dice la Guidi a Gemelli – sono quelle dove mi mandi due messaggi per dire ‘quand’è che inc… quello?'” – e aggiunge in un’altra conversazione: “Perché io mi sono anche un po rotta i c…, a quarantasei anni, se tu mi tratti come una sguattera del Guatemala”. In più occasioni l’ex ministra rinfaccia al padre di suo figlio, tutte le volte che si era spesa per lui, senza fare mai riferimenti specifici ma soffermandosi su un viaggio a Torino fatto da lei per risolvere un problema lavorativo del compagno, intervento che però, a dire di quest’ultimo, non avrebbe sortito alcun effetto.

Accusa Gemelli: “So proprio esattamente tutto e ti posso dire che ad oggi non hai fatto un c…!”. “Ti faccio l’elenco… te lo faccio l’elenco”, risponde infastidita la Guidi che aggiunge: “Quando io ti dico quello che ho potuto fare l’ho fatto, sei pure falso perché sai esattamente, lo sai esattamente a cosa mi riferisco”. Con molta probabilità i magistrati di Potenza vorranno chiedere chiarimenti anche su queste conversazioni. “Ti devo parlare da vicino, ma proprio da vicino, molto da vicino… Tutte cose che addirittura ti puoi togliere pure qualche sfizio… ma serio, eh?”. A parlare è Valter Pastena, attualmente consulente del Ministero dello Sviluppo Economico, conversando al telefono con Gianluca Gemelli. È quanto emerge da un’informativa della Squadra mobile di Potenza, confluita nel fascicolo dell’indagine sul petrolio. Le intercettazioni tra Gemelli e l’amico “Valterone”, farebbero pensare ad un’attività di “dossieraggio” nei confronti di Graziano Delrio, ministro delle Infrastrutture. Rivela Pastena a Gemelli: “Tieni conto che i Carabinieri… sono venuti a portarmi il regalo in ufficio. Hai visto il caso di Reggio Emilia? Finito ‘sto casino usciranno le foto di Delrio a Cutro con i mafiosi… Tu non ti ricordi quello che io ti dissi, che c’era un’indagine… quelli che hanno arrestato a Mantova, a Reggio Emilia, i Cutresi, quelli della ‘ndrangheta… No, te l’ho detto, perché chi ha fatto le indagini è il mio migliore amico, e adesso ci stanno le foto di Delrio con questi”. Gli investigatori ipotizzano che fosse in atto la realizzazione di un dossier contenente informazioni utili a ricattare Delrio.

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redazione