Sono sbagliati i dazi contro la Cina, ed e’ stato sbagliato annullare l’accordo sul nucleare con l’Iran: ha criticato a chiare lettere la politica del presidente Trump, Hillary Clinton ex first lady ed ex segretario di Stato americano che oggi e’ intervenuta al forum Ambrosetti di Cernobbio, sul lago di Como. E proprio da Villa D’Este, a pochi chilometri dalla casa di George Clooney, ha spiegato – hanno riferito i partecipanti all’appuntamento – di sperare che non si candidi alle prossime elezioni. Il prossimo presidente, uomo o donna che sia – secondo Hillary, battuta alle scorse elezioni proprio da Trump – deve essere preparatissimo perche’ le sfide da affrontare sono tante e complesse: dal clima alla difficile situazione economica mondiale.
In ogni caso, fino a quando i democratici non sceglieranno il candidato, lei non fara’ endorsement e si occupera’ dei nipotini, di cui ha mostrato le immagini su un braccialetto. Questo non significa che non sia battagliera. Nel suo confronto con il repubblicano Lindsey Graham moderato da Rula Jebreal, ha criticato Donald Trump che per lei, riferiscono alcuni presenti, non fa nulla per bloccare le interferenze di Putin in Europa e negli Stati Uniti e in questo gli sono complici i Repubblicani perche’ non stanno proteggendo il sistema elettorale.
Sbagliatissimo sarebbe anche vendere tecnologia nucleare ai Paesi del golfo. Insomma e’ sbagliata (anche nel caso della Corea del Nord) la politica di Trump. Anche nel caso dei temi ambientali, e dell’Europa, dei rischi che possono venire dalle immigrazioni dall’Africa quello che servirebbe sono sforzi comuni con agenzie internazionali per affrontare i problemi. “Sono discorsi che hanno volato molto piu’ in alto – ha commentato alla fine il governatore della Liguria Giovanni Toti – della politica italiana”.
