Idv ha depositato in Cassazione una proposta di legge di iniziativa popolare, per l’utilizzo o la vendita del patrimonio confiscato alla mafia, su cui a partire da oggi verranno raccolte le firme. Erano presenti il segretario nazionale di Italia dei valori Ignazio Messina e quello regionale siciliano Salvatore Messana. “Se lo Stato vuole combattere la mafia – dice Messana – deve privarla della sua ricchezza. Il patrimonio accumulato illegalmente ha un valore altissimo, circa 80 miliardi di euro. Lavoro, scuola, ambiente, sicurezza, sanita’ sono tutti i settori colpiti duramente dalla crisi e che potrebbero beneficiare di quei miliardi di euro. Vendere i beni significa avere risorse, potenziare l’Agenzia nazionale dei beni confiscati significa una gestione piu’ efficiente, disciplinarne la gestione significa assicurare che il loro reimpiego sia affidato ad enti pubblici o privati capaci di rimettere in circolo l’economia”.