IL BORGO PIÙ ALTO DELLA SICILIA: ci riescono a vivere solo in 460 abitanti | Si conoscono tutti per nome e vivono come se fossero sulle Alpi

Floresta - (pexels) - IlFogliettone.it
Un paradiso immerso tra natura, storia e tradizioni, la vista da lassù è unica e il cibo buono e genuino attrae turisti e visitatori
Floresta, situata nel cuore dei Monti Nebrodi a 1.275 metri sul livello del mare, è il Comune più alto della Sicilia. Immerso in un paesaggio incontaminato, il borgo offre un’atmosfera suggestiva e una vista spettacolare sulle valli circostanti. La sua posizione, tra le valli dell’Alcantara e del Naso, lo rende un luogo ideale per chi ama la montagna e desidera scoprire la Sicilia meno conosciuta ma autentica.
Le origini del borgo sono incerte, ma si pensa che sia stato fondato nei primi anni del Seicento, probabilmente nell’attuale Rocca di San Giorgio, situata a un chilometro dall’abitato. Nel 1619, Floresta divenne un feudo nobiliare e godette del titolo di marchesato per privilegio di Filippo III di Spagna. Nel 1675, il feudo passò alla famiglia Andoino, che lo mantenne fino alla metà del XVIII secolo. Questa lunga storia nobiliare ha lasciato tracce nella cultura e nelle tradizioni del borgo.
L’economia di Floresta è storicamente legata all’allevamento e all’agricoltura. Il territorio, più che alle colture intensive, si presta all’allevamento di bovini e ovini, che rappresentano la principale fonte di reddito. La produzione di latticini, in particolare le celebri provole e la ricotta fresca, ha reso Floresta un punto di riferimento per gli amanti della gastronomia tradizionale siciliana.
Le tradizioni rivestono un ruolo centrale nella vita del paese. Tra gli eventi più caratteristici vi è la festa di Sant’Anna, patrona del paese, durante la quale si svolge l’asta dei doni e lo spettacolare sparo all’albero della cuccagna. Durante queste celebrazioni, il borgo si riempie di visitatori desiderosi di rivivere le antiche usanze e di assaporare i piatti tipici locali.
Un paradiso per le escursioni e gli sport invernali
Grazie alla sua posizione montana, Floresta è un luogo perfetto per gli amanti della natura e degli sport all’aria aperta. In inverno, la neve trasforma il borgo in una destinazione ideale per lo sci e le passeggiate sulla neve. In estate, invece, le escursioni verso i vicini monti Pojummoru, Polverello, Castellazzo e Punta d’Inferno offrono percorsi panoramici immersi nel verde del Parco dei Nebrodi.
La cucina di Floresta è un viaggio nei sapori autentici della Sicilia montana. Oltre ai formaggi locali, il borgo è famoso per la produzione di salumi e piatti tipici come la pasta fatta in casa con sughi ricchi e gustosi. Durante le sagre e le feste paesane, è possibile assaporare queste specialità in un’atmosfera conviviale e accogliente.

Il periodo migliore per visitare Floresta
Floresta è una meta affascinante in ogni stagione. Tuttavia, per vivere appieno la sua essenza, il periodo migliore per visitarla è durante le festività locali, quando il borgo si anima di eventi e celebrazioni. Le sagre dedicate ai prodotti tipici e le feste religiose rappresentano momenti perfetti per scoprire la cultura e le tradizioni del luogo.
Chi visita Floresta non rimane mai deluso. L’ospitalità dei suoi abitanti, il fascino della natura circostante e la ricchezza delle tradizioni fanno di questo piccolo borgo un luogo speciale, capace di offrire un’esperienza autentica e suggestiva. Tra storia, sapori e panorami mozzafiato, Floresta è una destinazione perfetta per chi cerca un angolo di Sicilia lontano dalle mete più turistiche ma ricco di fascino e autenticità.