Il Brescia avvia procedure di licenziamento per Balotelli

Il giocatore si giustifica: vittima di mobbing

Mario Balotelli

Massimo Cellino, presidente del Brescia, ormai ha deciso e, dopo aver definito “un errore” la decisione di averlo preso in estate, vuole liberarsi di Balotelli prima della conclusione della stagione. Al giocatore è stata proposta la risoluzione consensuale del contratto, che il calciatore ha però rifiutato. Balotelli chiede l’immediato reintegro in gruppo, dopo che nei giorni scorsi gli era stato detto di allenarsi a parte perché non aveva superato i test fisici a cui era stato sottoposto.

L’attaccante ha disertato tutte le ultime giornate di lavoro, inviando alla società un certificato medico di gastroenterite. Il Brescia, però, ha avviato la procedura di licenziamento per giusta causa e, attraverso l’avvocato Mattia Grassani, ha spedito la lettera a Balotelli. Il giocatore si giustificherà dicendo di essere stato malato e di essere vittima di mobbing e sarà necessario un lodo arbitrale per risolvere la controversia tra il club e l’attaccante classe 1990.