Il caso Bellegueule arriva in Italia

12 giugno 2014

Il caso Eddy Bellegueule: trama – Edouard Louis ci regala Il caso Eddy Bellegueule in Francia, dove diventa un caso editoriale che suscita molte polemiche e ora la Bompiani lo regala a noi proprio in questi giorni. La storia è quella di un ragazzino, Eddy Bellegueule appunto, che vive in una piccola città nella Francia del Nord. fra ristrettezze economiche e pregiudizi. La sua non è una vita facile: Eddy è il diverso, il ‘frocio’ per i suoi compagni di classe, il ‘minorato’ per la madre. Ama, infatti, un mondo che è quello del teatro, delle cantanti di varietà e delle bambole e nell’ambiente di ‘duri e puri’ che lo circonda, difficilmente trova posto. Ed è alla ricerca di una via di salvezza.

Un caso editoriale – L’autore de Il caso Eddy Bellegueule ha fatto molto parlare di sé e nel suo libro nella nazione d’oltralpe. La critica che Edouard Louis rivolge nei confronti di una società che tende sistematicamente ad emarginare il diverso, è aspra e cruda, senza edulcoranti di sorta: e questa società di concretizza in un paesino nel nord della Francia, dove disoccupazione e povertà non fanno altro che alimentare la violenza e l’omofobia. Eddy Bellegueule è respinto in tutte le caratteristiche della sua diversità: è magro e cerca costantemente di mangiare per ‘ingrossarsi’, è aggraziato e femminile e cerca a tutti i costi di essere un duro. La sua famiglia in primis non lo comprende, famiglia per cui –padre in primo luogo – l’unico vero uomo è quello che corrisponde ai canoni del maschio virile e forte e, soprattutto, eterosessuale. Infatti Eddy, guardandosi allo specchio, si ripete continuamente: “Oggi sarò un duro”.

Una vicenda quasi autobiografica – Lo stesso autore ammette che si tratta di una trasposizione letteraria della sua esperienza di vita ad Hallencourt, comune della Piccardia. Forse è proprio per questo che il suo libro ha suscitato tanto scandalo ma, allo stesso tempo, risulta così vero nella sua essenza. Edouard Louis –il cui nome, del resto, è rispecchiato nello stesso titolo – si è allontanato da Hallencourt e oggi afferma: “Non ho abbandonato Hallencourt perché ero più sensibile o più intelligente. Sono fuggito perché loro mi hanno fatto scappare, perché non potevo che mettermi in salvo così. Ma tutto il libro è il racconto di come Eddy Bellegueule cerchi disperatamente, dall’inizio alla fine, di conformarsi alla regola. Mi sono salvato solo perché ho fallito nell’impresa più importante, alla quale ho dedicato tante energie, cioè diventare come gli altri.”

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