Forza Italia torna a volare. La linea moderata e responsabile di Silvio Berlusconi ha fatto crescere, in meno di un anno, del cinquanta per cento i consensi per il partito del Cavaliere. Il primo sondaggio del 2021 segna Fi al 9,3 per cento rispetto al precedente 6,6 per cento. Lo scrive Nando Pagnoncelli sul Corriere, evidenziando che una delle variazioni più significative è quella subita dalla Lega di Matteo Salvini: quasi meno dieci punti percentuali in un anno, passando dal 32 per cento al 23,5 per cento. Non importa da dove arrivano i consensi a Berlusconi, al momento non è quel che conta. E’ certo invece che l’ex premier è sempre più convinto e determinato a far tornare Fi partito-guida del centrodestra.
E, in tal senso, la strada appare tracciata ma non priva di insidie. Pane per i denti per l’immortale (politicamente) Cavaliere che fino alla nausea continua a ripetere che essere responsabili non significa sostenere il governo Conte 2. Un fatto è certo: nell’attuale panorama politico quella di Berlusconi è tra le poche – se non l’unica – voce moderata che si contraddistingue tra le forze di opposizione e quelle di maggioranza. Nessuna azione da capopopolo, né strilli con megafono. Eloquente, la reazione del Cav al messaggio di fine anno di Sergio Mattarella. “Il Presidente Mattarella ha saputo esprimere nel modo più alto il comune sentire degli italiani al termine di un anno difficile – ha detto l’ex premier -. Siamo in perfetta sintonia con ogni parola del Capo dello Stato, che ha saputo cogliere la sofferenza di tanti italiani, le difficoltà delle imprese, le angosce delle categorie meno tutelate, donne, giovani, disabili, lavoratori autonomi, precari”.
Toni e affermazioni che in questo guazzabuglio politico emergono con prepotenza e, a quanto pare, arrivano dritto agli italiani. Da qui il Berlusconi pensiero: “Una forza politica come la nostra, in momenti di emergenza come la pandemia, non poteva che stringersi intorno alle istituzioni, come stiamo facendo, naturalmente senza venir meno alla nostra chiara e inequivoca collocazione all`opposizione, ma rinunciando alle polemiche per contribuire a lavorare per il Paese”. E, intanto, in piena crisi di governo, Forza Italia continua ad assicurare che non ci sarà un “soccorso azzurro”’ al Conte2. E questo non potrà che far crescere i consensi del partito del Cav.