Il cuore di Maria di Romania, la monarca rumena nipote della regina Vittoria, verrà portato nel palazzo dei Carpazi dove la donna è morta, dopo 70 anni di peregrinaggio. L’ha riferito l’ex famiglia reale. Chiuso in un contenitore d’argento, il cuore di Maria “riposerà in un plinto piazziato dietro il letto dove è deceduta il 18 luglio 1938, ore 17.39”, ha spiegato la famiglia, che vive a Bucarest. L’ultimo luogo dove il cuore della regina ha riposato è nel Museo di storia nazionale. Verrà trasportato con una processione il 3 novembre nel Palazzo di Pelisor.
La moglie di re Ferdinando I, che regnò tra il 1914 e il 1927, voleva che il suo cuore riposasse in una cappella costruita appositamente in un castello di famiglia a Balcic, una località sul mar Nero che allora era in Romania, ma poi nel 1940 la città venne restituita alla Bulgaria e il cuore fu temporaneamente spostato a Bran, nei Carpazi. Durante l’era comunista la cappella di Bran è stata “dissacrata” e la reliquia è stata portata al Museo di storia nazionale. Nata in Inghilterra nel 1875 come Principessa Maria di Edinburgo, il padre era il principe Alfredo, figlio della regina Vittoria.