L’aula della Camera ha approvato in via definitiva il dl Irpef. Il provvedimento ha avuto il lia libera con 322 voti a favore e 149 voti contrari, 8 gli astenuti. Dunque, il dl Irpef è legge. Tra le principali novità del decreto, il bonus da 80 euro (già erogato nelle buste paga di maggio) destinato ai dipendenti con reddito sotto i 26mila euro. Per la Rai viene confermato il taglio di 150 milioni di euro, ma la tv pubblica viene esclusa dalle riduzioni di costi operativi previste nel decreto per le partecipate dello Stato. Nel provvedimento è entrato anche il rinvio del pagamento dell’acconto Tasi per i Comuni in ritardo con le delibere delle aliquote.
Sul fronte politico, i deputati di Sel Giulio Marcon e Giorgio Airaudo hanno annunciato in Aula alla Camera la loro astensione per il voto finale al Dl Irpef. La decisione e’ stata presa in dissenso da quella del loro gruppo che invece ha annunciato il si’ al voto finale del provvedimento. Nuovo show di Gianluca Buonanno, invece, nell’Aula della Camera: il deputato leghista, gia’ multato per aver esibito nell’emiciclo una spigola, nel suo intervento ha puntato il dito contro le ‘balle’ del governo sul decreto Irpef estraendo un flacone per fare le bolle di sapone. Mentre il deputato soffiava, facendo le bolle, tra le risate dei colleghi di gruppo, la presidente Laura Boldrini ha definito il suo comportamento “una manifestazione indegna” e ha fatto intervenire i commessi.