Una condanna chiara anche se non diretta degli attentati in Francia è arrivata dal leader del movimento sciita libanese Hezbollah. Hassan Nasrallah, ha affermato, parlando implicitamente dell’attentato alla rivista satirica Charlie Hebdo e ai sequestri in Francia, che i gruppi jihadisti stanno creando all’Islam più danni che le vignette contro Maometto. “Gli jihadisti attraverso atti immondi, violenti e inumani, stanno creando più danni all’Islam e a Maometto che ai loro nemici che hanno insultato il Profeta con i film o con vignette. In questo momento, è più che mai necessario parlare del Profeta”, ha affermato Nasrallah. Il partito sciita Hezbollah combatte in Siria al fianco del presidente Bashar al Assad contro i movimenti jihadisti sunniti. (Immagini Afp)