Il mercato del lavoro nel 2021 è in alcuni aspetti piuttosto diverso da quello pre-pandemia. Le professioni legate al turismo e alla ristorazione arrancano, mentre vanno forte quelle connesse al settore sanitario e assistenziale. Anche i lavori in campo ICT sono molto richiesti, dato la ripresa dovrà necessariamente partire dalla transizione digitale. Scopriamo allora quali sono alcune delle professioni più richieste sul mercato del lavoro nel 2021.
Professioni nel settore medico e sanitario
Tra i lavori ad alta e media qualifica più richiesti troviamo diverse professioni legate a sanità, medicina e assistenza. L’emergenza Covid-19 ha certamente evidenziato alcune carenze in questo settore, attirando attenzione sulla necessità di nuove assunzioni in ospedali e strutture sanitarie. C’è infatti una grande richiesta di medici e infermieri qualificati, ma anche di tecnici di laboratorio che si occupino delle analisi. Sono inoltre molto ricercati gli operatori socio sanitari, tra i primi posti per le professioni a media qualifica, così come gli assistenti familiari. Con il progressivo invecchiamento della popolazione è ragionevole pensare che la domanda per professionisti che si occupino di cura degli anziani rimarrà alta anche negli anni a venire.
Professioni legate a vendite e servizi online
L’aumento esponenziale delle vendite online durante la pandemia ha portato a un’alta domanda di lavoratori connessi a questo settore. Troviamo infatti tra le professioni più richieste quella di e-commerce manager, ovvero la figura che si occupa della creazione, gestione e manutenzione delle piattaforme per le vendite online. Si tratta di professionisti che utilizzano competenze in marketing, business, logistica e programmazione per ottimizzare le vendite in linea dell’azienda.
Visto il grande afflusso di clienti su queste piattaforme, è notevole anche il bisogno di addetti al servizio assistenza. La domanda è alta sia per call center e chat relative allo shopping online, che per addetti all’help desk che aiutino gli utenti con domande e problemi tecnici.
Professioni digitali e informatiche
Come accennato, le professioni digitali sono di gran lunga tra le più interessanti e richieste al momento. Non manca ad esempio la domanda per web developer preparati, in grado di creare e gestire in sicurezza siti e applicazioni web. Questo mestiere può anche essere un punto di partenza per ulteriori specializzazioni che arrivano a garantire stipendi molto buoni. Per scoprire come diventare programmatore rapidamente e senza bisogno di una laurea ci si può rivolgere a un ente come aulab, che offre un percorso formativo completo per iniziare dopo tre mesi di studio intensivo a lavorare in questo settore.
Imparare le basi della programmazione può poi essere utile per diversi lavori in campo informatico, come quello di esperto in cyber security. Attacchi hacker e minacce informatiche sono ormai all’ordine del giorno, ed è necessario per aziende private e istituzioni pubbliche prendere misure adeguate. La presenza di una persona o un team esperto in cyber security è ormai indispensabile per qualsiasi organizzazione, così da ridurre al minimo il rischio di essere vittime di crimini cibernetici.
In un’economia sempre più data-driven, un altro ruolo richiesto da molte aziende è quello di data specialist. Questo professionista si avvale dei dati raccolti per creare statistiche e modelli predittivi, attraverso cui aiutare i business a prendere decisioni ottimali per la crescita dell’azienda. Anche in questo caso possono essere utili alcune competenze in programmazione, oltre che in statistica, economia aziendale e matematica.
Restando sempre nel campo digitale, sono poi ricercati anche i professionisti che di digital marketing. Dai social media manager agli esperti di SEO e SEM, passando per creatori di contenuti, copywriter e brand strategist, ogni azienda ha ormai bisogno di varie figure professionali per farsi conoscere e per attirare nuovi clienti. Queste sono alcune delle professioni più richieste nel mondo del lavoro nel 2021. Viste le incertezze attuali usare il condizionale è d’obbligo, ma si tratta di lavori che probabilmente rimarranno rilevanti anche nei prossimi anni.