In 10 per un`ora (espulso al 33` Tonali), il Milan batte 2-0 in trasferta un buon Benevento, a cui è mancato solo il gol, e si riprende la testa della classifica. E così colpo su colpo tra Inter e Milan. Il Diavolo quindi si riprende la testa della classifica salendo a 37 punti, uno in più dei “cugini”. Prossima puntata della sfida tra le milanesi, il giorno della Befana: l’Inter gioca alle 15 in casa della Sampdoria, posticipo serale per il Milan contro la Juventus. I giallorossi sanniti accusano una battuta d’arresto, ma si godono la loro serie A a quota 18 punti, davanti a squadre come Samp, Bologna e Fiorentina. Allo Stadio ‘Vigorito’ Pippo Inzaghi (leggendario passato milanista con doppietta nella finale di Champions vinta ad Atene contro il Liverpool nel 2007) con il 4-3-2-1: Montipò; Letizia, Tuia, Glik, Barba; Hetemaj, Schiattarella, Ioniţa; Insigne, Caprari; Lapadula.
Pioli schiera il consueto 4-2-3-1: Donnarumma; Calabria, Kjaer, Romagnoli, Dalot; Tonali, Kessié; Brahim Diaz, Çalhanoğlu, Rebić; Leão. Arbitra Pasqua di Tivoli. Prima insidia di marca rossonera con un tiro di Diaz non lontano dai pali di Montipò. Al 13’ i giallorossi sbagliano il disimpegno, Rebić anticipa Tuia che lo stende, Pasqua decreta il rigore che Kessié realizza spiazzando il portiere avversario (15’). La reazione del Benevento al 20’ si infrange sul palo colpito da Insigne con un bel tiro su sponda di Letizia. Dal 33’ rossoneri in inferiorità numerica: Tonali entra col piede a martello su Ioniţa, Pasqua lo ammonisce, poi richiamato dal Var estrae il cartellino rosso: Milan in dieci. Al 36’ Pioli corre ai ripari inserendo Krunić per Diaz. Cambio obbligato per Inzaghi: al 37’ Letizia calcia con potenza in porta (Donnarumma para) e si infortuna, entra Improta (39’). Inzaghi torna dagli spogliatoi con Moncini per Hetemaj allo scopo di rafforzare l’attacco. Ma al 49 raddoppia il Milan: Rebić lancia Leão che anticipa Montipò e poi lo beffa con un tiro a girare. Al 52’ Insigne si divora il gol a due passi da Donnarumma.
Al 60’ Krunić atterra Caprari nell’area rossonera, Pasqua decreta il rigore che l’ex Samp fallisce clamorosamente, mandando a lato e non di poco (61’). Inzaghi Inserisce Foulon al posto di Tuia (62’). Gli Stregoni spingono. Barba al 68’ conclude indisturbato ma fallisce il bersaglio, mentre un minuto dopo Donnarumma respinge un tiro di Lapadula. Al 71’ Pioli richiama Rebić e inserisce Castillejo. E appena entrato lo spagnolo serve Çalhanoğlu per il tiro, ma la conclusione colpisce il palo (72’). All’81’ doppio cambio nel Milan: Kalulu per Kjaer e Conti per Calabria. Inzaghi gioca le carte Di Serio e Sau al posto di Caprari e Insigne (82’). Nuovo legno del Milan all’84’ con Kessié. Il risultato non cambia neanche dopo i 4’ minuti di recupero.
Risultati: Inter-Crotone 6-2; Atalanta-Sassuolo 5-1, Cagliari-Napoli 1-4, Fiorentina-Bologna 0-0, Genoa-Lazio 1-1, Parma-Torino 0-3, Roma-Sampdoria 1-0, Spezia-Verona 0-1, Benevento-Milan 0-2, ore 20.45 Juventus-Udinese.
Classifica: Milan 37, Inter 36, Roma 30, Napoli 28, Sassuolo 26, Atalanta 25, Juventus 24, Verona 23, Lazio 22, Benevento 18, Sampdoria 17, Bologna 16, Udinese 15, Fiorentina 15, Cagliari 14, Parma 12, Spezia, Genoa, Torino 11, Crotone 9.
Prossimo turno (sedicesima giornata) : mercoledì 6/1 ore 12.30 Cagliari-Benevento, ore 15 Atalanta-Parma, Bologna-Udinese, Crotone-Roma, Lazio-Fiorentina, Sampdoria-Inter, Sassuolo-Genoa, Torino-Verona. Ore 18 Napoli-Spezia.