Cronaca

Il mondo trema: la Russia simula un attacco nucleare. Putin alza la posta in gioco

In una mossa che ha innalzato ulteriormente le tensioni globali, la Russia ha annunciato il completamento con successo di esercitazioni nucleari su larga scala, supervisionate personalmente dal presidente Vladimir Putin. Queste manovre arrivano in un momento di crescente retorica da parte di Mosca riguardante il potenziale utilizzo di armi nucleari nel conflitto in corso con l’Ucraina e nel più ampio confronto con l’Occidente.

In una dichiarazione rilasciata dal Ministero della Difesa russo, i funzionari hanno confermato che le esercitazioni hanno coinvolto il lancio di numerosi missili balistici intercontinentali e missili da crociera da varie piattaforme, tra cui lanciatori mobili terrestri, sottomarini e bombardieri a lungo raggio. Le manovre erano progettate per testare la prontezza e le capacità di risposta delle forze nucleari strategiche russe. “In conformità con il piano di addestramento per le forze armate della Federazione Russa, sotto la mia guida, si sta svolgendo un’esercitazione sul controllo delle forze armate, durante la quale verrà messo in atto il lancio di un attacco nucleare massiccio da parte delle forze strategiche offensive in risposta a un attacco nucleare nemico”, ha dichiarato il ministro della Difesa russo Andrei Belooussov.

 

 

Il presidente russo Vladimir Putin ha osservato le esercitazioni dal centro di controllo del Cremlino tramite videocollegamento. Nei suoi commenti, Putin ha sottolineato l’importanza di mantenere una forza di deterrenza nucleare moderna ed efficace. “È importante per la Federazione Russa avere moderne forze strategiche che siano costantemente pronte all’azione”, ha affermato Putin. La tempistica di queste esercitazioni e la concomitante retorica dei funzionari russi hanno suscitato allarme tra i leader e gli esperti occidentali. La recente affermazione di Putin secondo cui la Russia potrebbe essere costretta a rivedere la sua dottrina nucleare per consentire l’uso di armi nucleari in risposta ad attacchi contro le forze sostenute dalla Russia in Ucraina ha ulteriormente alimentato le preoccupazioni circa il potenziale di una catastrofica escalation del conflitto.

I critici del Cremlino hanno condannato le esercitazioni come una pericolosa provocazione e un irresponsabile disprezzo per la stabilità globale. Sostengono che la Russia stia cercando di intimidire i suoi avversari e di creare un nuovo “equilibrio nucleare” più favorevole a Mosca. Tuttavia, i funzionari russi hanno insistito sul fatto che le esercitazioni nucleari sono di natura puramente difensiva e mirano a garantire che la Russia sia preparata a rispondere a qualsiasi aggressione. Hanno inoltre sottolineato ciò che percepiscono come azioni provocatorie da parte dell’Occidente, come l’espansione della NATO e lo schieramento di forze militari occidentali vicino ai confini russi, come giustificazione per la rimilitarizzazione di Mosca.

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it
Condividi
Pubblicato da